Passano in finale Akqa, Armando Testa, Ddb, Dentsu, Dude, H48, Kronos Film, Tbwa, The6th e We Are Social. Il premio alla creatività viene assegnato dai giornalisti della stampa di settore di tutto il mondo tra i quali quelli di Brand News
La prima scrematura dei lavori iscritti agli Epica Awards si è compiuta, con il passaggio in finale di 21 entries italiane. Le agenzie promosse sono, in ordine alfabetico, Aqka, Armando Testa, Ddb, Dentsu Creative, Dude, H48, Kronos Film, Tbwa, The6th e We Are Social.
Akqa si distingue con due nomination per ‘The Treecording’ per The Coca-Cola Company, promosso nelle categorie Creative Technology e Best Use of Sound.
Armando Testa vede passare in finale Riva ‘The Persuaders’ nella sezione Best Use of Music e il Calendario Lavazza ‘I Can Change The World’ in Advertising Photography e Publication Design.
DDB conta 4 shortlist per Sanofi ‘The invisible monument’ (Public Interest – Health & Safety), Ikea ‘The suitcase’ (in Homes, Furnishings & Appliances e Media Innovation – Alternative Media) e Volkswagen ‘New Polo List’ (Copywriting & Storytelling).
Dentsu Creative porta in finale 3 entries di Spotify ‘The Christmas Code’ (Online & Mobile services) e 2 ‘Trapped Sanremo’ (Branded Content – Product & Brand Integration e Best Use of Music).
Anche Dude Milano conta 4 shortlist tutte per Netflix: si tratta dei lavori ‘Stranger Milano’ (Media Innovation – Alternative Media; Events; Experiential & Shopper Marketing) e HOM – The first home collection for LGBT+ families per Il filo invisibile (Events).
H48 è stata promossa con PlayStation ‘The Placeholder’ realizzato in occasione del lancio di Horizon Forbidden West (Integrated Campaigns).
Kronos Film ed Emergency promosse per il lavoro ‘Everyone deserves a future’ nella categoria Public Interest – Social.
TBWA Italia passa in finale con ‘Notitle’ per Wired Italia nella sezione Media.
The 6th con il Welcome kit ‘When in the woods’ di Oasyhotel nella categoria Packaging Design.
We Are Social, infine, promossa con il progetto ‘Deforestation Field’ per Lavazza Foundation nella categoria Metaverse.
Quest’anno gli Epica Awards hanno ricevuto 3099 iscrizioni, un leggero calo rispetto allo scorso anno spiegato dall’assenza delle agenzie russe, escluse dal premio, come del resto accaduto nelle altre competizioni internazionali. Il maggior numero di entries è arrivato dal Nord America (400), seguito dall’Ucraina (396) le cui agenzie hanno potuto iscrive gratuitamente i propri lavori, seguita da Germania (276) e Francia (158). In aumento le entries dall’Asia, in particolare Thailandia, Cina e India. In termini di network, McCann, Publicis e Accenture erano particolarmente ben rappresentati, ma le agenzie indipendenti sono sempre la maggioranza, con una quota che supera il 55% del totale delle iscrizioni in questa stagione.
Ora ricominciano i lavori della giuria degli Epica Awards per decidere (da remoto) i lavori meritevoli di medaglie e Grand Prix. La premiazione avverrà il 9 dicembre.