Cannes Lions International Festival of Creativity ha annunciato l’assegnazione del LionHeart 2025 alla rapper e attivista afghana Sonita Alizadeh.
Il riconoscimento viene assegnato dal 2014 (il primo a riceverlo è stato Bono) a una persona che ha saputo sfruttare la propria posizione per fare una differenza significativa e positiva nella società.
Alizadeh lo riceverà il 20 giugno per il suo lavoro come prima rapper in Afghanistan, attivista per i diritti umani e autrice che ha utilizzato la sua voce per i diritti delle donne negati nel suo paese. È anche co-fondatrice di Arezo e The Dreams Book, una scuola segreta per ragazze afghane private dell’istruzione sotto il regime talebano, mentre lei stessa ha affrontato due volte la minaccia del matrimonio precoce alle età di 10 e 16 anni. I
l suo video rap ‘Daughters for Sale’ ha ottenuto riconoscimenti internazionali, amplificando la sua lotta contro il matrimonio precoce. La sua storia è stata documentata nel film ‘Sonita’, vincitore del premio Sundance, che racconta la storia di ragazze rifugiate afghane in Iran, con la determinazione e il talento di Alizadeh al centro.
“Essere insignita del Cannes LionHeart è più di un onore: è una potente conferma che usare la mia voce per lottare per i diritti e la libertà delle ragazze è importante. Questo premio riflette il percorso dal silenzio al suono, dall’essere venduta all’essere sulla scena mondiale. Mi ricorda che nessun sogno è troppo folle quando è radicato nella verità, nel coraggio e nello scopo”, ha dichiarato l’attivista.