Al via la nuova fase di Cannes Chimera, per aiuti umanitari che funzionano

Cercansi idee capaci di viaggiare via mobile, capaci di coinvolgere i giovani, che individuino nuovi modi di comunicare gli aiuti umanitari che soprattutto che dimostrino che questi funzionano realmente. E’ partita la seconda edizione dell’iniziativa Cannes Chimera, lanciata dalla Fondazione Bill & Melinda Gates insieme al Festival della Creatività di Cannes.

In pratica tutti i direttori creativi e strategist che hanno firmato i Grand Prix assegnati a giugno sono stati riuniti in una sorta di super agenzia, Cannes Chimera, con il compito di scovare le migliori e più innovative idee per comunicare l’utilità degli aiuti umanitari internazionali.

Il comitato formato da Alexander Schill, Carlo Cavallone, Drew Ungvarsky, Graham Fink, Jaime Rosado, Jonathan Bottomley, Jesse Coulter, Joao Livi, Jonathan Fowles, Nick Law, Patrick Kampmann, Rob Reilly, Angel Anderson, Stephane Xiberras, Ted Royer e Thimoteus Wagner sceglierà entro il 7 novembre i 10 finalisti. Ognuno riceverà 100.000 $ per sviluppare la propria idea e sarà invitato presso il campus della Fondazione a Seattle per incontrare il comitato con la possibilità di vincere 1 milione di $.

I 10 verranno poi invitati a Cannes Lions 2013 per presentare progetti e risultati. Nella prima fase della campagna sono arrivate 900 domande di partecipazione da 85 paesi, soprattutto Usa, China, UK, India, Canada, Sud Africa, Romania, Australia, Brasile, Kenya e Nigeria, il 30% da parte di agenzie e le altre da organizzazioni che si occupano di sviluppo e da istituzioni accademiche.  Per info: http://www.canneschimera.com/

Al via la nuova fase di Cannes Chimera, per aiuti umanitari che funzionano ultima modifica: 2012-09-10T13:35:59+02:00 da Redazione

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