Con una nota condivisa con i clienti, e a cui ha avuto accesso la testata specializzata Digiday, anche GroupM ha sconsigliato i clienti di acquistare pubblicità su Twitter.
Secondo la nota, sulla base di quanto accaduto negli ultimi giorni – il riferimento è, in particolare, alle dimissioni di alcuni dirigenti che hanno lasciato posizioni chiave all’interno della piattaforma e a problemi con l’uso e l’abuso delle spunte blu come nel caso di Eli Lilly – GroupM ha elevato il Risk Assessment per Twitter “ad alto rischio per tutte le tattiche”.
Prima di tornare a investire sul social, GroupM attende che Twitter sistemi alcuni problemi chiave, ripristinando “la piena trasparenza sui futuri piani di sviluppo relativi a linee guida per le community, la moderazione dei contenuti e qualsiasi cosa relativa alla sicurezza degli utenti e alla brand safety”.
Tra i clienti, Balenciaga ha chiuso il suo account Twitter: il brand di lusso che fa capo al gruppo Kering non ha però spiegato i suoi motivi.
Nei giorni scorsi avevano lanciato l’allarme sicurezza anche Interpublic, Havas e Omnicom.