La ristrutturazione lascia tre brand (Wavemaker, Mindshare e EssenceMediacom) affiancati alla nuova sigla per il performance media GroupM Nexus e alla società di data e tech Choreograph
GroupM ha annunciato una ristrutturazione che a livello globale semplifica l’organizzazione e aggrega una serie di sigle e agenzie. In sostanza, ci saranno tre brand di agenzie media (Wavemaker, non interessata dalle novità, Mindshare ed EssenceMediacom) affiancati alla nuova sigla per il performance media GroupM Nexus e alla società di data e tech Choreograph, creata lo scorso anno.
“Il futuro del marketing è guidato dai risultati, supportato da una pianificazione audience-first e da standard di performance abilitati dall’intelligenza artificiale in grado di migliorare continuamente – commenta Christian Juhl, global ceo di GroupM -. Attraverso GroupM Nexus e le agenzie Mindshare, Wavemaker ed EssenceMediacom stiamo costruendo un futuro abilitato dalla tecnologia, fianco a fianco con i nostri clienti, responsabili dei loro obiettivi di crescita e all’insegna della visione di un ecosistema pubblicitario che funzioni per tutti”.
Essence e MediaCom verranno unite per formare EssenceMediacom, forte del posizionamento digitale di Essence e dell’esperienza strategica dei media di MediaCom. Le due sigle già collaboravano con un modello operativo condiviso su tre clienti globali: Google, Mars e NBCUniversal. A capo dell’agenzia ci sarà Nick Lawson, attualmente global ceo di MediaCom, mentre Kyoko Matsushita dopo 8 anni in Essence andrà a ricoprire la carica di ceo di Wpp in Giappone. In totale, il nuovo network avrà 10mila dipendenti in 125 uffici entro il 2023.
GroupM Nexus invece sarà la sigla globale di riferimento per il performance media, con 9.000 specialisti di digitale e tecnologia in tutto il mondo, attualmente responsabili dell’attivazione delle oltre 2 milioni di campagne gestite ogni anno da GroupM. La sigla aggrega la unit addressable content and TV di GroupM, Copilot (intelligenza artificiale), Finecast, Xaxis e GroupM Services. Nicolas Bidon, ceo globale di Xaxis, supervisionerà GroupM Nexus come ceo globale.
Infine Mindshare completerà l’integrazione della sigla Neo e dei suoi 1.200 esperti di servizi digitali, scalando a livello globale la loro competenza digital-first e il modello operativo focalizzato su soluzioni a performance.