GroupM raggiunge invece il vertice nel ranking globale per gruppi di COMvergence, i primi network sono Mindshare e Wavemaker
Secondo il “New Business Barometer for the H1 2022” della società di consulenza indipendente COMvergence, Publicis Groupe è il primo gruppo per incarichi media vinti e confermati, con un valore totale di new business pari a 109 milioni di dollari, di cui 105 di conferme. Dentsu International si piazza al secondo posto con new business per 88 milioni mentre sono 123 milioni le conferme. GroupM è terzo con 86 milioni di new business.
Il risultato emerge dall’analisi di 85 esiti di gare media in Italia, con budget sopra il milione di dollari, tra cambi d’agenzia e conferme per un totale di 532 milioni. Si tratta dell’8% del billing gestito dalle agenzie italiane, secondo COMvergence pari a 6,3 miliardi di dollari. Le gare locali sono state di più rispetto allo scorso anno, l’85% del valore totale analizzato nel 2022, pari a 451 milioni di dollari. Il tasso di riconferme è stato del 51%.
Parlando invece di singoli network, Zenith e Dentsu X si sono guadagnate il vertice della classifica degli incarichi media italiani con 103 milioni di dollari.
Zenith registra la migliore performance in termini di retention sui clienti esistenti sul mercato nazionale, per un valore complessivo di 102 milioni di dollari e grazie, in particolare, alle conferme da parte di clienti esistenti come Unieuro ($73M), British American Tobacco (BAT) ($19M) e BPER Banca ($13M). Cinque, inoltre, i nuovi clienti vinti nei primi sei mesi dell’anno.
Dentsu X è stata invece riconfermata da Wind|3, budget dal valore di $103M.
Al terzo posto vediamo Wavemaker grazie all’incarico digital di Sky Italia, dal valore di 35 milioni di dollari, la conferma da parte di Dompe Farmaceutici ($10M) e altri nuovi clienti tra i quali Audible Inc., Telepass e Fernet Branca per un totale di 80 milioni. Al quarto Media Italia (40 milioni) e al quinto UM (24 milioni).
“Se nel 2020 e nel 2021 abbiamo avviato nuove importanti collaborazioni mostrando la capacità del nostro modello di attrarre brand e aziende, il primo semestre 2022 conferma la solidità del modello, con una forte conferma da parte dei clienti”, dichiara Andrea Di Fonzo, Chief Media Officer di Publicis Groupe. “Crediamo sia la conferma che il nostro voler essere partner indispensabili per i nostri clienti è realtà, sia in momenti di crescita del mercato sia in momenti complessi come quelli che stiamo affrontando e affronteremo”.
LA CLASSIFICA GLOBALE
La classifica globale rilasciata da COMvergence vede invece al vertice GroupM con 2,4 miliardi di dollari di new business nei primi sei mesi dell’anno, con un tasso di riconferme pari al 54% e di vittoria di nuovi clienti del 29%. Al secondo posto Omnicom Media Group con 1.44 miliardi, terzo Publicis Groupe con 1.21 miliardi, quarto Dentsu International con 749 milioni e quinto IPG Mediabrands con 295 milioni.
La classifica globale per singoli network vede in testa Mindshare (1.2 mld, tre quarti dei quali frutto di riconferme), seguita da Wavemaker (903 mln) grazie alle vittorie nelle gare globali di Audible e Danone. Al terzo posto si classifica Dentsu X, seguito da PHD di Omnicom con 808 milioni e Starcom di Publicis Groupe con 540 milioni.
COMvergence ha analizzato 1.850 gare media da parte di 1.385 advertiser in 48 paesi, che hanno messo in movimento budget media dal valore stimato di 13,1 miliardi di dollari, in linea con lo stesso periodo dell’anno precedente. Gli Usa hanno contato per il 33% della spesa totale messa in gara a livello globale.
Le gare locali sono state il 75% del totale (9,8 miliardi), di più rispetto al 70% della prima metà dell’anno scorso. Le gare globali e multi-regionali hanno totalizzato 3,3 miliardi di dollari e tra queste c’erano i pitch di AB InBev, LVMH e Audible.