Antonio Montesano, OMD. “Dobbiamo dialogare con le macchine per parlare agli altri esseri umani”

Gli algoritmi scelgono per noi, anche nelle più banali azioni quotidiane come cercare un prodotto online o impostare un percorso su Maps o Waze. Il loro filtro è inevitabile e, per chi si occupa di comunicazione e marketing, è cruciale imparare come influenzare gli algoritmi affinché i propri prodotti e servizi arrivino alle persone cui sono destinati.

Il processo ‘Human to Machine to Human’ lo ha spiegato Antonio Montesano, Head Of Digital di OMD Italy. «Probabilmente la nostra prossima simbiosi non sarà con batteri ma con essenze inorganiche. Senza trascendere nella biologia o nella filosofia, oggi è necessario creare metalinguaggi e imparare a dialogare con le macchine, per ‘bucare’ gli algoritmi alla base di quello che facciamo ogni giorno e co-creare insieme a loro».

La co-creazione di testi e immagini che stiamo vedendo in questi ultimi mesi ha raggiunto livelli di raffinatezza mirabile. Per i testi valgano gli esperimenti con Jasper.ai, Copy.ai o Lex, quest’ultimo usato recentemente per co-creare questo articolo di Repubblica. Per le immagini invece quelli con Dall-e, Midjourney e Stable Diffusion.

«Noi abbiamo iniziato ad usare le applicazioni di natural language per capire come l’algoritmo di Google avrebbe letto un testo e poi riscriverlo ottimizzato. In questo modo abbiamo risparmiato un sacco di tempo che i nostri ragazzi hanno potuto impiegare in attività strategiche -. spiega Montesano -. Il machine learning dopotutto è uno strumento a disposizione dell’uomo per creare, come un pennello. In futuro, sviluppare creatività dinamiche personalizzate per ognuno di noi probabilmente sarà qualcosa di molto più semplice e veloce. Lo stesso sta avvenendo ora per i video con la tecnologia Make-A-Video di Meta, grazie al quale anche le piccole aziende con risorse limitate potranno creare video senza shooting e produzione».

Convincere gli algoritmi che i nostri prodotti sono quelli più adatti ad essere raccomandati a un probabile consumatore è un fatto che sta trasformando le aziende in produttori di contenuti. È importante scrivere recensioni e descrizioni per rendere i prodotti più rilevanti agli algoritmi che le persone, a loro volta, useranno per le loro scelte. «In un mondo in cui uomo e macchine sono in simbiosi e co-creano, la sfida più importante è l’attenzione del pubblico: la Net Attention, mix di frequenza e rilevanza, diventa il KPI più importante per “hackerare” l’algoritmo dell’attenzione».

Antonio Montesano, OMD. “Dobbiamo dialogare con le macchine per parlare agli altri esseri umani” ultima modifica: 2022-11-17T08:36:00+01:00 da Redazione

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