L’unità di intelligence culturale di Tbwa\Worldwide ha pubblicato il suo glossario annuale di Edge, definiti come cambiamenti culturali significativi che hanno la portata e la longevità per aiutare i marchi a conquistare una quota maggiore del futuro
Backslash TBWA rivela i 39 cambiamenti culturali (Edge) che modellano il nostro mondo. Tra questi ci sono 6 nuove tendenze che non erano presenti gli anni passati.
«La cultura non solo sta accelerando, sta anche diventando più disordinata, rendendo più difficile per i marchi tenere il passo, dare un senso a dove possono giocare e determinare su cosa agire. È qui che entra in gioco ‘Edges’» afferma Agathe Guerrier, global chief strategy officer dell’agenzia.
Per essere dichiarati Edge, i cambiamenti identificati devono avere una rilevanza sostenuta per oltre un anno e dovrebbero continuare a essere importanti per il prossimo futuro. Ogni Edge deve anche essere rilevante a livello globale, manifestandosi nella maggior parte delle regioni del mondo.
ECCO LE 6 NUOVE TENDENZE
Creatività Artificiale – Artificial Creativity- : La creatività sta subendo una rivoluzione basata sull’intelligenza artificiale. I passi da gigante nello sviluppo e nella disponibilità di strumenti di intelligenza artificiale generativa stanno guidando il passaggio da applicazioni puramente logiche e orientate alle attività a risultati più ingegnosi e precedentemente impossibili. Man mano che l’intelligenza artificiale si spinge ulteriormente nelle industrie creative, ne deriveranno guerre culturali sulla proprietà, il valore e le definizioni di creatività “reale”.
Creato in laboratorio – Lab-Made World – : Manzo, sangue, materiali da costruzione: il futuro si coltiva in laboratorio. Mentre una volta si pensava che “tutto naturale” fosse migliore per le persone e il pianeta, la nostra attuale realtà ambientale richiede un approccio diverso, che inizia con la scienza. Man mano che le risorse si esauriscono e le catene di approvvigionamento finiscono sotto esame, il concetto di “creato in laboratorio” passerà da essere considerato sterile e apologetico a responsabile e ambizioso.
Neo-collettivismo – Neo-Collectivism – : Una rinnovata enfasi sul collettivismo sta ridistribuendo il potere su larga scala. Rendendosi conto che l’individualismo può allontanare, i marchi e le organizzazioni stanno rinunciando al controllo e invitano alla partecipazione i cui principi sono la decentralizzazione, raccolta fondi e co-creazione. Il futuro appartiene a tutti noi.
Ricerca di connessioni – Connection Quest – : Il mondo, non è più costruito per facilitare interazioni faccia a faccia. Le aziende stanno intervenendo per colmare il vuoto con nuovi spazi sociali, concetti di comunità e app dedicate alla compagnia intenzionale. L’economia della connessione è in pieno boom e il nostro benessere collettivo è in gioco.
Future Utopie – Future Utopias – : Esperimenti di pianificazione urbana sono in corso per ovviare a un futuro incerto legato all’aumento del livello del mare, dell’inquinamento e le risorse in esaurimento. Gli esperimenti mischiano idee nuove e vecchie con design resilienti e autosufficienti.
Hackerare la crisi – Crisis Hacking – : Pratica essenziale che cambia le abitudini in vista di una diminuzione delle risorse. Meno energia, meno acqua, meno abbondanza. Nascono nuove eco-innovazioni dalla scarsità, reattive o prattive.
