SG Company lancia piattaforma per gli eventi ‘phygital’ con WYTH
Con un ‘Digital Upfront’, SG Company ha presentato ieri le nuove soluzioni per la comunicazione integrata live & digital.
La società guidata da Davide Verdesca, dopo aver studiato le best practice italiane e internazionali, porta sul mercato una piattaforma di live experience per gli eventi phygital e full digital realizzata grazie alla collaborazione con WYTH, la start up tecnologica nata all’interno dello studio creativo indipendente svizzero Amigdala, con cui è stato creato un Framework in Cloud dedicato alla realizzazione high-end di piattaforme di convergenza fisico/digitale per gli eventi.
“Online e offline sono ormai totalmente interconnessi e il digitale aumenterà ogni opportunità. Quello che serve, oggi, è un cambio di cultura”, ha detto Davide Verdesca, ceo & chairman del gruppo, introducendo la presentazione. Gli eventi digitali, quindi, modificano il loro DNA e si adattano a un contesto in continua evoluzione e con l’implementazione della nuova architettura digitale WITH nasce una convergenza tra reale e virtuale che SG Company definisce “a prova di futuro”.
Già sperimentata in occasione dell’evento interamente digital per Daikin Italy, il 26 maggio scorso, la piattaforma offre un luogo di incontro online, dove le persone possono interagire su più livelli, in una dimensione phygital che permette di entrare in connessione con l’evento e con gli altri partecipanti.
Le funzionalità della nuova piattaforma sono state illustrate passo dopo passo da Davide Agerossi, product sales manager digital events, e da Valerio Visaggio, chief content officer, entrambi di SG Company, che hanno spiegato come fare e condividere esperienze ad alto impatto emozionale, spostandosi tra le varie aree della piattaforma, dalle ‘room’ alle exhibition ai workshop per condividere contenuti e incontrando gli altri grazie a un sistema di AI che aiuta a fare un ‘match’ tra diversi profili rappresentati da icone, quasi come fosse un social.
La proposizione di SG Company non è certo tra le prime sul mercato e l’approccio ‘first mover’ per una volta è stato messo da parte: “questa volta abbiamo deciso di arrivare per ultimi, ci siamo presi del tempo per studiare le best practice italiane e internazionali e trovare le migliori soluzioni”, ha spiegato Verdesca.
La piattaforma è totalmente personalizzabile e l’essenza di Amigdala, all’intersezione tra sperimentazione tecnologica e creativa (la società è stata partner per due edizioni di IF! Italians Festival), permette di ricreare la sensazione di live experience con un alto tasso di interazione tra i partecipanti agli eventi.
“Amigdala è nata dopo 10 anni di sperimentazione tecnologica e creativa all’intersezione tra video, web interattività, design, arte e tecnologia. In questi anni abbiamo lavorato sulla progettazione di experience fisiche, digitali e virtuali in svariati ambiti innovativi, dando vita a progetti efficaci e mai realizzati prima”, ha commentato Samuele Franzini, ceo di WYTH e ceo & creative director di Amigdala.