Retex punta ai 100 milioni di ricavi nel 2023, diventa società benefit e rinnova l’immagine

L’azienda martech, che ha chiuso il 2022 con una fatturato di 87,2 milioni, ufficializza l’impegno per la responsabilità sociale d’impresa e si presenta al mercato e agli stakeholder con un approccio al retail sempre più esperienziale e all’insegna di inclusione e innovazione

Retex punta ai 100 milioni di ricavi nel 2023, diventa società benefit e rinnova l’immagine
Fausto Caprini, ceo di Retex

Dopo un 2021 in cui ha registrato ricavi per 76,2 milioni di euro e 7,2 di ebitda, Retex chiude il 2022 con un incremento a doppia cifra, raggiungendo un fatturato di 87,2 milioni di euro e 8,8 milioni di ebitda, e affronta il 2023 con l’obiettivo dei 100 milioni di euro di ricavi.

L’azienda martech, che controlla anche l’agenzia Connexia, annuncia anche la trasformazione in società benefit, scegliendo così di formalizzare anche nel proprio statuto un percorso di responsabilità sociale d’impresa e di impegno etico. Contestualmente, come cifra visibile del proprio processo evolutivo, la società rinnova la propria corporate identity, che ne interpreta fedelmente purpose e brand image.

Il nuovo corso aziendale farà leva sulla messa a fattor comune delle diverse competenze presenti in azienda, in particolare quelle legate a marketing & comunicazione, digital & business performance, marketplace business, UX&UI design, retail operation, ecommerce & in-store innovation, rispetto ai mercati di riferimento che Retex presidia: Consumer Retail, Food Service, Fashion&Luxury, Direct-to-Consumer, Cina, Healthcare&Pharma.

«La strategia di crescita degli ultimi anni ci ha visti aggiungere nuove competenze, grazie all’integrazione dei team di 3Esse, Atoms, Connexia, LEM ICT, Tecnologica, Venistar, Witailer, tutte realtà leader nelle proprie aree di business. – dichiara Fausto Caprini, ceo di Retex – Il processo di rebranding rappresenta per noi una nuova fase della storia di Retex, che risponde alla necessità dei brand di avere un referente unico, in grado di accompagnarli nell’evoluzione del proprio modello di business, rendendo il momento di contatto con le persone memorabile, esperienziale, innovativo, tecnologico e proficuo, sia per il business sia per il cliente. Oggi il Retail non è più un settore, ma una practice, e noi vogliamo essere gli specialisti che sanno rendere possibili le migliori strategie, sia nel mondo digitale sia in quello fisico. Lo facciamo con particolare attenzione a tutti i temi ESG che caratterizzano anche il nostro impegno come società benefit».

«L’evoluzione della corporate identity, racchiusa nel pay off «Redefine the meaning of Retail», interessa tutti gli asset di comunicazione aziendali. – aggiunge il chief marketing officer Stefano Ardito –. Il logo rinnovato si compone di un pittogramma, di colore sfumato e dai toni brillanti, nel quale si inserisce il lettering «Retex». Il brand trova, quindi, una essenza visuale più moderna e inclusiva, capace di esprimere le diverse anime e competenze interne all’azienda. Una brand identity vista come una piattaforma di comunicazione estremamente flessibile e dinamica, mai uguale a se stessa, in continua evoluzione e che comprende esperienze, skill, mondi e tecnologie. Una «R» aperta al cambiamento che corrisponde pienamente alla proposizione di Retex».

 

Il racconto valoriale di Retex è stato affidato a un video-manifesto realizzato grazie all’utilizzo delliIntelligenza artificiale, vero e proprio partner nel processo creativo.

Retex punta ai 100 milioni di ricavi nel 2023, diventa società benefit e rinnova l’immagine ultima modifica: 2023-05-11T09:28:33+02:00 da Redazione

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