Da giugno l’app verrà resa disponibile in versione beta a 1000 persone e ottimizzata attraverso i loro feedback
Dopo un anno di gestazione ha debuttato Marcel, la piattaforma aziendale di intelligenza artificiale di Publicis Groupe, che porta il nome del fondatore Marcel Bleustein Blanche. Al momento in test su un centinaio di dipendenti, da giugno verrà resa disponibile in versione beta a un migliaio di persone che rappresentano la composizione del gruppo per agenzia, ruolo e location, i cui feedback aiuteranno a perfezionare la versione finale dell’app. E se tutto andrà secondo i piani, il rollout globale partirà a gennaio 2019 per raggiungere il 90% degli 80mila dipendenti entro il 2020.
Arthur Sadoun, Chairman & CEO, Publicis Groupe, ha dichiarato: “In Publicis Groupe abbiamo rotto il gap tra dati, creatività e tecnologia. Abbiamo rotto i nostri silos attraverso The Power of One. Oggi con Marcel noi stiamo rompendo le barriere tra talento e opportunità. Marcel è un viaggio che sposta il posizionamento di Publicis Groupe da holding a piattaforma e dà alle menti creative la libertà di crescere e progredire all’interno di questo settore in costante evoluzione. Metteremo i dipendenti al primo posto nel nostro processo di trasformazione e daremo loro l’opportunità di imparare, condividere e creare più che altrove. Marcel è la prova del nostro impegno nei confronti dei nostri clienti. Essi potranno trarre vantaggio dalla diversità dei nostri talenti per dare vita alle idee di cui hanno bisogno per far crescere il loro business. E, soprattutto, Marcel è la prova del nostro impegno all’interno della industry. Noi saremo una forza positiva guidando il cambiamento”.
Citando il mantra del network The Power of One, Marcel viene definito come un modo per avvicinare e responsabilizzare ogni singolo dipendente di Publicis alla filosofia di The Power of 80.000. In un mondo in cui le persone si aspettano che le aziende lavorino per loro, Marcel è progettata pensando innanzitutto alle esigenze dei dipendenti e all’insegna di quattro pilastri: conoscenza, connettività, opportunità e produttività.
Le tecnologie utilizzate per sviluppare Marcel AI sono Microsoft AI e Knowledge Graph. Knowledge Graph permette di unire i dati strutturati e non, presenti all’interno del sistema, e di mappare le relazioni esistenti tra di loro. Questa fonte di dati centralizzata e integrata alimenta Marcel permettendo lo sviluppo di altre iniziative aziendali. Utilizzando gli strumenti di intelligenza artificiale di Microsoft per elaborare, filtrare, connettere e organizzare i dati il Gruppo li renderà disponibili per tutti.
Publicis.Sapient ha sviluppato il design e l’esperienza utente di Marcel, unendo le competenze e gli stimoli provenienti da team differenti appartenenti a Publicis.Sapient, Publicis Communications, Publicis Media, Re:Source, IT, legal, data privacy, procurement e HR, complessivamente 100 persone
Riguardo ai dati personali dei dipendenti e a quelli appartenenti ai clienti lo sviluppo di Marcel ha garantito tutti i protocolli inclusi nel GDPR nonché riservatezza e sicurezza.
Come si può vedere nella demo in alto, Marcel è stato lanciato con un’applicazione mobile per Android e iOS ma versioni future includeranno una versione desktop o altre interfacce se necessarie. Progettato per essere facile da usare come qualsiasi app, i dipendenti possono utilizzare l’app tramite la voce oppure attraverso l’inserimento di un testo. In più ogni giorno Marcel comunicherà ad ogni dipendente sei notizie personalizzate in base al ruolo e ai suoi interessi. Marcel inoltre riuscirà a perfezionare queste informazioni quotidiane in base alle interazioni e ai feedback.
Con Cannes Lions – che come tutti gli eventi di settore ha sofferto lo stop del gruppo che durerà fino al prossimo luglio – Publicis Groupe ha avviato una partnership per accedere a The Work, una piattaforma digitale in grado di mostrare oltre 200.000 lavori creativi premiati dal 2001-2018.
Emanuele Saffirio, Presidente di Publicis Groupe Italia, ha aggiunto: “Marcel ci posiziona come un partner innovativo, dandoci la possibilità di essere competitivi sul mercato, mettendo a disposizione idee e innovazione provenienti da una connessione costante all’interno dell’intero network tra dati, creatività e tecnologia. Una piattaforma di scambio che dà a tutti noi l’opportunità di crescere e di far crescere il mercato”.