La novità dovrebbe essere lanciata entro fine anno e risponde alle proteste di Unilever e Kellogg’s
Le proteste di importanti inserzionisti come Kellogg’s e Unilever non sono rimaste lettera morta e anche YouTube ha acconsentito di divulgare i dati sulle visualizzazioni degli annunci pubblicitari che appaiono sulla piattaforma video.
La notizia la ha lanciata il Financial Times spiegando che YouTube darà mandato ad aziende esterne di verificare i dati di visualizzazione dei video permettendo alle aziende di verificare la reale efficacia delle loro campagne, non solo per numeri assoluti ma anche riguardo ad affinità di target.
A maggio Google aveva pubblicato uno studio sulla visibilità dei video online inserendosi nell’infuocato dibattito sugli standard di viewability, dichiarando che a fronte di una visibilità media del 54% sulle pagine web le pubblicità su YouTube staccavano qualunque altro tipo di formato con una media del 91% e addirittura al 94% nel caso di device mobili (leggi l’articolo su Brand News).
Le proteste delle aziende – alle quali per sapere che il vino è buono non basta la dichiarazione dell’oste – sono state dunque ascoltate e secondo il quotidiano finanziario entro la fine dell’anno dovrebbe essere siglato un accordo con società di validazione come ComScore, DoubleVerify e Integral Ad Science.