Lo sviluppo dell’IA generativa è un moltiplicatore di disinformazione: NewsGuard ha identificato, finora, 725 siti web di notizie e informazioni generate dall’intelligenza artificiale, senza alcuna supervisione umana, e ne sta monitorando l’attività di produzione di false narrazioni con il suo AI Tracking Center.
Il team ha identificato attività di disinformazione con notizie false e immagini falsificate in 15 lingue, dall’arabo all’italiano, operanti attraverso siti web che hanno nomi generici con richiami a testate pseudo-giornalistiche come Ireland Top News e Daily Time Update.
Gli articoli sono prodotti in larga parte o del tutto da bot e toccano argomenti disparati, dalla politica alla tecnologia, dall’intrattenimento ai viaggi, includendo talvolta informazioni false, bufale sulla morte di celebrità, eventi del tutto inventati o presentando avvenimenti del passato come se fossero appena accaduti.
In molti casi, il modello di business è la pubblicità programmatica che fornisce annunci senza tenere conto della natura o della qualità del sito web su cui approda. E ancora una volta, NewsGuard sottolinea come marchi importanti stiano sostenendo involontariamente questi siti che producono disinformazione.
“A meno che i brand non prendano provvedimenti per escludere i siti non affidabili, i loro annunci continueranno a comparire su questo tipo di siti, creando un incentivo economico per la loro creazione su scala”, si legge nel report dell’AI Tracking Center.
NewsGuard mette a disposizione di ricercatori, piattaforme, inserzionisti e istituzioni l’elenco completo dei domini che può essere richiesto qui.
