Rai Pubblicità “sulla buona strada per superare il già significativo risultato dell’anno passato”. Per progetti di partnership unici e pienamente integrati nel contesto editoriale fondamentale lavorare d’anticipo. Amadeus: “è tutto show”
Per scaramanzia né conferma né nega ma Gian Paolo Tagliavia, Amministratore Delegato di Rai Pubblicità, alla conferenza stampa con i partner del Festival di Sanremo ha dichiarato che la concessionaria “è sulla buona strada per superare il già significativo risultato dell’anno passato”. L’edizione del 2022 si era chiusa con una raccolta pubblicitaria di 42 milioni di euro, in crescita di oltre il 10% rispetto ai 38 dell’anno precedente. Riguardo ai rumor dei scorsi giorni, su un risultato che sfiora i 50 milioni di euro, la verità arriverà solo domenica prossima, dopo la finale, con il dato definitivo.
«Sono due i fattori che hanno contribuito al successo di quest’anno. Primo, con la conferma da parte di Amadeus, arrivata quasi subito la fine del Festival 2022, abbiamo avuto dalla nostra il fattore tempo che ci ha permesso di lavorare per 12 mesi in modo certosino. Secondo, abbiamo superato il modello classico delle sponsorizzazione per giungere a un modello di partnership che ci permette di costruire attività uniche, tutte diverse, per coloro che hanno creduto in Sanremo» ha detto Tagliavia.
Come già descritto nei giorni scorsi, il Suzuki Stage animerà piazza Colombo per tutto il giorno con performance live; Plenitude con il suo green carpet garantirà un collegamento diretto tra piazza e palcoscenico; dentro il teatro vive un’integrazione con Poltronesofà, con un tributo alla storia della comunicazione della marca; e last but not least la Costa Smeralda ormeggiata davanti alla città ospiterà le esibizioni di artisti come Salmo, Fedez, Gue Pequeno e Takagi e Ketra.
Sul territorio sono presenti con intrattenimento, mostre e attivazioni anche gli altri partner non istituzionali come Dyson, la new entry Veralab, Sephora, Swarovski, Generali mentre Raiplay ha realizzato un branded content per Durex sul tema della relazione tra musica e amore.
«La collaborazione con Rai Pubblicità ha permeato la costruzione editoriale dell’intrattenimento in prime time grazie alle brand integration – aggiunge Stefano Coletta, Direttore Intrattenimento Prime Time di Rai -. È una formula che ci ha permesso di arricchire di contenuti di qualità l’offerta, con grande naturalezza di espressione rispetto alla grammatica del Festival che il Direttore Artistico Amadeus e i suoi autori hanno disegnato».
Che tutto questo sia show, lo conferma con chiarezza Amadeus: «Quando sono arrivato l’idea era portare la festa anche fuori dal teatro. Dopo 2 anni in cui non abbiamo potuto a causa della pandemia, è stato meraviglioso rivedere piazza Colombo allestita, il green carpet, la nave… E tutto questo lo puoi pensare solo se hai dei partner che sposano questi progetti con entusiasmo. Tutto ciò che accade in questi luoghi è parte integrante dello spettacolo, un elemento fondamentale del festival. È show quello che accade sul Suzuki Stage, sul green carpet, sulla nave. Tutto questo è show».
Lo spettacolo dei brand. Da 10 anni Suzuki Italia è partner di Sanremo che, come spiega il presidente e AD Massimo Nalli, ha contribuito in modo determinante ad allargare la conoscenza della marca anche a chi non vive in montagna o dove si è obbligati a guidare un fuoristrada, e questa conoscenza ha seguito di pari passo la crescita del Festival in termini di share, di pubblico, oggi molto più giovane, e la fruizione oggi multimediale.
Un percorso di marca lo continua anche il brand di Eni Plenitude, dopo la presentazione ufficiale dello scorso anno.
È una conferma anche quella di Costa Crociere, il cui DG Mario Zanetti ha spiegato come il team abbia lavorato con la direzione artistica per trasformare la presenza commerciale in un contenuto coerente con il Festival e feste che si terranno a bordo delle navi Costa che stanno solcando i mari di tutto il mondo, funzionali ad amplificare il lavoro fatto dal brand per offrire a bordo tecnologie di intrattenimento.
Prima volta invece per Poltronesofà, che diventa partner istituzionale del festival. «Con Sanremo condividiamo i valori fondanti del nostro marchio: qualità e made in Italy. Per noi, che siamo ‘divanisti’ per eccellenza, non c’è niente di meglio che godersi lo spettacolo sul divano con la famiglia e gli amici» dice il DG Roberto Cerioli.