Grazie anche alla crescita dei ricavi pubblicitari sopra le stime, il gruppo guidato dall’a.d. Pier Silvio Berlusconi chiude il primo trimestre con un utile in crescita del 66,5% a quota 16,8 milioni di euro
Mfe-Mediaforeurope ha chiuso il primo trimestre con ricavi in crescita dell’8,2% a quota 699,8 milioni di euro.
I ricavi pubblicitari lordi salgono del 6,3% a 669,4 milioni di euro rispetto ai 629,5 milioni dei primi tre mesi 2023. Gli altri ricavi salgono a 111,8 milioni di euro (93,4 milioni nello stesso periodo del precedente esercizio), anche per il contributo derivante dal consolidamento integrale di Mediamond da inizio 2024.
L’utile è di 16,8 milioni di euro, in crescita del 66,5% rispetto allo stesso periodo del 2023.
La raccolta pubblicitaria ha superato le stime iniziali. In Italia sui mezzi gestiti dal gruppo (canali televisivi free, emittenti radiofoniche di proprietà, siti web e dooh – digital out of home) si è attestata a 489,2 milioni di euro, registrando rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente un aumento del 5,7%.
In Spagna è stata pari a 180,2 milioni di euro con un incremento dell’8,0% rispetto allo stesso periodo del 2023, quando aveva registrato un decremento del 4,7% rispetto al 2022.
Il trend positivo della raccolta sta caratterizzando anche il secondo trimestre. Al termine dei primi quattro mesi il progressivo della crescita dei ricavi pubblicitari in Italia e Spagna è stata rispettivamente pari al +6.3% e +9.3% rispetto allo stesso periodo del 2023, migliorando ulteriormente i dati già estremamente positivi del primo trimestre.
Sulla base di questi risultati, l’andamento della pubblicità Gruppo cresce del 7,1% nel progressivo dei primi 4 mesi del 2024. Dalle prime indicazioni, tale andamento sembra perdurare, con modeste variazioni, anche nei primi 5 mesi dell’anno.
“In seguito ai risultati positivi dei primi mesi dell’anno” Mfe-Mediaset conferma “tutte le ‘guidance’ sugli obiettivi di fine anno precedentemente date” si legge nella nota del gruppo.