Secondo quanto riporta AdWeek, Amazon sta negoziando gli accordi in vista dell’introduzione della pubblicità su Prime Video che partirà entro fine mese in Usa e nel secondo trimestre in Europa.
Gli inserzionisti avranno tre opzioni per acquistare l’inventario Prime con le formule Preferred Deal, Guaranteed Deal e Premium Sponsorships. Il modo più economico sarà quello delle offerte preferenziali disponibile in modalità self-service a un CPM di base di 26 dollari tramite la DSP di Amazon.
Gli acquirenti di spazi Preferred Deal non avranno la garanzia dell’inventario, ma potranno indirizzare il pubblico in base a generi o titoli oltre ai preziosi dati demografici e di stile di vita di Amazon legati alle abitudini di acquisto.
In alternativa, i Guaranted Deal variano tra i 34 e i 41 dollari, a seconda che la campagna si rivolga a gruppi di età e genere basic o si concentri su segmenti basati sugli interessi (tipo i neo-genitori che acquistano pannolini o chi ha appena traslocato). Questa offerta consente di pianificare annunci contestuali sui 200 titoli di maggior successo su Prime con un CPM di 37 dollari non soggetto a fluttuazioni legate a eventuali aste.
Inoltre, i grandi investitori possono sponsorizzare un intero programma senza altri annunci. Il prezzo può variare da 600mila a 8 milioni di dollari a seconda del programma. Secondo le stime, il fatturato totale di quest’anno potrebbe raggiungere i 7 miliardi di dollari.