Nuova sitcom sui sogni di spettacolo dei ragazzi realizzata con Lux Vide dal canale di De Agostini
De Agostini Editore prosegue nella strategia di produzioni proprie lanciando su Super!, il canale di intrattenimento per bambini in onda su digitale terrestre e piattaforma Sky, ‘Talent High School’, una serie realizzata con Lux Vide che racconta i sogni di cinque ragazzi, studenti di un’accademia di musica e spettacolo.
I 24 episodi da 30 minuti partiranno lunedì 24 settembre e saranno in onda dal lunedì al venerdì alle 19. E’ già in fase di studio la seconda serie perchè, come ha spiegato Massimo Bruno – direttore canali tv di De Agostini Editore – le produzioni interne si rivelano vincenti sul piano degli ascolti: «In termini di ascolti sul target 8-11 anni abbiamo una share del 6,2%, con le nostre produzioni arriviamo al 10/11%. Anche se più rischiose, le produzioni sono quelle che si rilevano più premianti».
La nuova serie ha un target prevalentemente femminile, fascia 8-11 anni, e vede come protagonisti, tra i volti più conosciuti, Alice Bellagamba, ex di ‘Amici’, Francesco Salvi e Gianmarco Pozzoli di Zelig. La sitcom, come hanno voluto sottolineare gli ideatori, si propone un obiettivo politico-culturale – spingere i ragazzi a credere nei loro sogni – e suggella anche la collaborazione tra De Agostini Editore e la Lux Video guidata da Luca Bernabei, che per la prima volta si cimenta nella produzione di un prodotto seriale per ragazzi.
In base agli ascolti delle prime puntate, De Agostini è già pronta a lanciare una serie di prodotti collaterali legati alla serie, tra cui brani da scaricare su iTunes, app e dvd. Per promuovere la sitcom è già partita in 4 città italiane una campagna pubblicitaria declinata in affissioni dinamiche.
Soddisfazione in De Agostini per l’andamento del canale (di cui è online da poco il sito), che ricordiamo è stato lanciato il 18 marzo di quest’anno. «Registriamo 2,3 milioni di contatti giornalieri, abbiamo una share dello 0,7% sul totale individui e del 5,5% sul target 4-14 anni» ha spiegato Massimo Bruno.