Da diverse stagioni Discovery manda in onda il docu-reality ‘Vite Sommerse’, che racconta il mondo degli accumulatori seriali e il loro percorso per risolvere questo disagio psichico. Quanto andato in onda fin ora è di produzione estera, ma venerdì prossimo – Giornata Mondiale della Salute Mentale – gli spettatori di Real Time potranno assistere alle 22.10 alla puntata speciale da un’ora che per la prima volta racconta di donne italiane, Maria e Deborah, 50 e 44 anni, che ne soffrono e sono seguite dalla ASL di Milano.
«Con ‘Vite sommerse’ abbiamo colto la possibilità di offrire a un’ampia platea di pubblico un programma di rilevanza sociale, che esplora in modo originale e innovativo un fenomeno che condiziona la vita quotidiana delle persone afflitte da questo disturbo – ha commentato Laura Carafoli, SVP Content & Programming Discovery Italia -. Un prodotto inedito e di qualità che utilizza la forma del docureality come nuova fonte di informazione e di declinazione dell’inchiesta».
La puntata speciale, prodotta da Zodiak Active per Discovery Italia, è nata proprio dalla collaborazione con la ASL che dal 2010 ha scoperto 350 casi di accumulatori, nel solo territorio di Milano. L’accumulo compulsivo è un disturbo mentale caratterizzato dal bisogno di collezionare oggetti di ogni tipo, senza valore, pericolosi, inutili e antigienici. In Italia non esiste un protocollo ufficiale di cura perciò chi ne soffre è spesso abbandonato a se stesso.
La ASL di Milano sta appunto cercando di creare una rete di sostegno e ha colto l’opportunità offerta da Discovery Italia per diffondere tra il pubblico televisivo la conoscenza della struttura: verrà comunicato anche il numero dedicato 02 85787670 (dal lunedì al venerdì dalle 14.00 alle 16.00) e la e-mail infoaccumulatori@asl.milano.it.