I Quotidiani segnano un lieve calo dell’1,1%, più stabili i Settimanali (-0,7%) e i Mensili (-0,2)
Sono stati 31,6 milioni gli individui che hanno letto o sfogliato un titolo stampa su carta e/o digitale replica negli ultimi 30 giorni, pari al 60,5% della popolazione adulta di 14 anni e oltre, in continuità rispetto all’edizione precedente, con un lievissimo calo dello 0,2%.
Lo rilevano i dati di scenario sistema Audipress edizione 2024/I, riferiti alla rilevazione dell’anno mobile maggio 2023 – aprile 2024.
Stabili anche i dati complessivi sui profili demografici dei lettori stampa negli ultimi trenta giorni (quotidiani e/o periodici), tra gli uomini (il 62,8% del segmento rappresentato) e le donne (il 58,2%) e trasversalmente tra le differenti fasce d’età, con il 57,2% dei 14-24enni, il 58,6% dei 25-44enni e il 61,9% dei 45 anni e oltre.
Si legge di più nel Nord-Est (il 68,4%) e nel Nord-Ovest (il 65,3% della popolazione di quest’area) che nel Centro (il 59,9%), Sud (57,8%) e Isole (40,8%). I centri urbani dai 100 ai 250 mila abitanti (il 68,9% della popolazione) e oltre i 250 mila abitanti (il 62,9%) radunano le maggiori concentrazioni di lettori, seguiti da i centri urbani fino a 10 mila abitanti (59,8%), in quelli con 10-30 mila abitanti (il 59%) e con 30-100 mila abitanti (il 58,1%).
La copia digitale replica cresce ancora con 7,4 milioni di lettori, 127 mila in più rispetto all’edizione precedente e una crescita complessiva dell’1,7% che coinvolge gli uomini (+1,6%) e le donne (+1,9%) e, più in particolare, gli individui dai 45 anni in su (+3,5%).
Quotidiani. Sono 11,4 milioni gli individui che hanno letto almeno una testata su carta e/o digitale replica nel giorno medio, generando 17 milioni e 37 mila letture; uomini nel 62% dei casi (7 milioni e 87 mila) e donne nel 38% dei casi (4 milioni e 341 mila), principalmente di 55 anni e oltre (48,7% dei casi) e con un livello di istruzione medio-alto (64,4% dei casi). Si compra il giornale da 4 a 7 giorni la settimana nel 58,2% delle letture, preferibilmente comprato in edicola o in abbonamento nel 59,5% dei casi.
Il quotidiano più letto è la Gazzetta dello Sport con 2,1 milioni di lettori, seguito da Corriere della Sera con 1,7 milioni e Repubblica con 1,4.
Settimanali. Sono stati 8,4 milioni i lettori su carta e/o digitale replica di almeno una testata negli ultimi 7 giorni, per un totale di 12 milioni e 452 mila letture, principalmente donne (67,2% dei lettori), da individui di oltre 55 anni (49,8% dei casi) e tra i 35-54 anni (30,3% dei casi), con licenza media e superiore (nel 73,5% dei casi). Il 47,3% di letture è a frequenza alta (tra 9 e 12 numeri in tre mesi) e il 34% con frequenza media (tra 4 e 8 numeri in tre mesi), dove l’acquisto diretto (personale o in famiglia o in abbonamento) ha raggiunto il 75,5% dei casi.
Il Settimanale più letto è Sorrisi e Canzoni TV con 2,620 milioni di lettori, seguito da Chi con 1,457 milioni e Settimanale DiPiù con 1,408.
I Mensili contano 8 milioni di lettori di almeno una testata negli ultimi 30 giorni, con caratteristiche demografiche e di consumo in linea con le precedenti edizioni e un incremento dell’1,9% per la copia digitale replica (1 milione e 997 mila lettori “ultimo periodo”). I lettori sono ben distribuiti tra uomini (45,5%) e donne (54,5%) e tra le fasce d’età – il 29,2% tra i 14 e i 34 anni, il 36,8 tra i 35 e i 54 anni e il 34% di 55 anni e oltre -, con una quota più significativa di individui (47,1%) con diploma di scuola media superiore. La frequenza di lettura è media nel 44,2% dei casi – da 4 a 8 numeri in 12 mesi – con il 72,9% che acquista la copia individualmente o tramite un familiare o in abbonamento.
Il mensile più letto è Focus con 3,157 milioni di lettori, seguito da GialloZafferano con 1,451 milioni e lunga distanza Amica con 478mila lettori.
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