Domus conferma per il secondo anno consecutivo l’attività di “scouting” dedicata agli studi di architettura di tutto il mondo.
In allegato omaggio al numero di marzo, esce “Domus 50 Best architecture firms 2020”, una guida speciale e inedita (116 pagine bilingue italiano inglese) interamente dedicata alle nuove generazioni di architetti.
Rispetto alla prima edizione – nel 2019 uscì 100+ Best architecture firms – l’iniziativa editoriale di quest’anno adotta una prospettiva e segue un obiettivo diversi: invece di canonizzare i cento studi più importanti al mondo, la ricerca si focalizza sui cinquanta studi di architettura emergenti, più creativi, interessanti e promettenti. Una selezione profonda, quantitativamente e qualitativamente complessa che Domus ha voluto affidare a cinque esperti di fama internazionale – Wowo Ding, Luis Fernández-Galiano, Lesley Lokko, Rahul Mehrotra e Sarah M. Whiting – appartenenti a diverse aree geografiche e accomunati da un’eccezionale cultura architettonica.
A presiedere il comitato scientifico e coordinare la ricerca, sotto la direzione editoriale di Walter Mariotti, l’architetto italiano Vittorio Magnago Lampugnani che guidò Domus dal 1992 al 1996.