I dieci temi per i consumer goods da qui al 2030 per NIQ. Dalla ridefinizione delle fasce di prezzo alla personalizzazione dei prodotti per i Grey Rhino

Luca De Nard, AD NIQ Italia, ha illustrato i temi chiave per consumatori, imprese, prodotti, modelli di business e anche imprevisti

Dieci temi che gli operatori di consumer goods dovranno considerare nei prossimi anni. A presentarli è Luca De Nard, amministratore delegato NIQ Italia, che ha ricordato come quest’anno cada il centenario di Nielsen e i 60 anni di presenza in Italia.

Ecco la selezione di fenomeni che, secondo il manager, vanno affrontati con attenzione ma sono anche un’opportunità per il mercato.

1) Redefined price tiers & assortments. “Abbiamo un consumatore che ha perso i propri riferimenti. Non vede la differenza di prezzo tra i prodotti. L’inflazione ha appiattito il mercato e ha tolto quelle differenziazioni disorientando il consumatore. Questo è successo in tutto il mondo».

2) Re-engineered supply chains. Le supply chain globali e internazionali andranno sempre più verso la condensazione in catene locali, trasparenti e cost-effective.

3) The shifting geography of spend «Ci sono paesi che stanno crescendo con nuove classe medie . Dobbiamo essere in grado di andare lontani. Sono opportunità per le aziende che non si possono sottovalutare».

4) Re-thinking the aged opportunity «Occorre ripensare e personalizzare l’offerta per i ‘Grey Rhino’ la fascia crescente degli over 60. Hanno bisogno di acquisti diversi e i portfolio delle aziende devono essere rimodulati».

5) Mandated sustanability actions. Normative e governi forzeranno le aziende ad accelerare le transizioni sostenibili.

6) Digital world merges with the real world. «Rassegnamoci all’idea che anche in Italia l’ecommerce sarà sempre più rilevante. In altri paesi ovviamente è già diverso. In Cina oggi se non misuri il mercato dell’e-commerce puoi anche chiudere».

7) Shifting lifestyles, values & behaviour «Con il covid sono cambiati i valori e i punti di riferimento per i consumatori. Dal tema inflazione – di cui si parlava già all’inizio della pandemia – al rientro in ufficio delle persone che non vogliono più perdere i privilegi del lavoro a distanza. Si tratta di un cambiamento epocale».

8) Disruptive business models. Le aziende di tutto il mondo stanno innovando con nuovi modelli di business da scalare rapidamente.

9) Expanding wellness. I consumatori stanno ridefinendo il proprio approccio alla salute e al benessere, a fronte di nuove le sfide dello stile di vita moderno.

10) Frequent wildcards. La disruption è diventata un elemento frequente nel mondo delle imprese, con eventi imprevedibili da considerare.

In risposta a queste sfide, NIQ sta investendo in una serie di ambiti per supportare i propri clienti: tra questi, data set dettagliati per analizzare le fasce di prezzo, valutare opportunità a scaffale e cross channel, panel di consumatori per valutare la qualità; data lake e tech stack; analisi dei mercati globali, mappature e analytics; consumer panel suddivisi per età per isolare risposte, attitudini e comportamenti; monitoraggio di piattaforme e strumenti tech per l’e-commerce emergenti; innovazione di test e concept per esplorare nuove opportunità; analisi e report regionali.

I dieci temi per i consumer goods da qui al 2030 per NIQ. Dalla ridefinizione delle fasce di prezzo alla personalizzazione dei prodotti per i Grey Rhino ultima modifica: 2023-05-19T11:13:44+02:00 da Redazione

Tags:

Related posts