Il monitoraggio costante delle opinioni degli italiani riguardo all’emergenza sanitaria condotto dal team Public Affairs di Ipsos registra un aumento dell’ottimismo, con il 48% degli italiani che ritiene che il peggio sia passato (+7% rispetto a 1 anno fa) e una valutazione complessivamente positiva della campagna di vaccinazione.
La minaccia percepita si stabilizza, allineandosi ai valori rilevati a fine maggio 2020, i pessimisti dimezzano e prosegue il calo della resistenza a vaccinarsi (-11 punti tra esitanti e ‘no vax’).
Si accorcia anche l’orizzonte temporale in cui gli italiani collocano la previsione della fine di ogni preoccupazione per il covid, scendendo di quasi 2 mesi rispetto alla rilevazione di fine aprile, ma l’uscita dall’emergenza rimane mediamente a 15 mesi.
Diminuisce (-11% in confronto a 1 anno fa) anche il livello di preoccupazione per la perdita di reddito, del lavoro, dei risparmi, espresso dal 26%.