L’artista, chiamato ‘l’uomo invisibile’ per il suo stile, ha dipinto a mano le auto delle case concorrenti facendole scomparire. E il dietro le quinte della campagna stampa si trasforma in un’operazione di PR
Un tocco d’artista, e le auto concorrenti diventano invisibili al passaggio della nuova Ford Fusion 2013. Per il lancio dell’auto, insieme a Team Detroit, Ford ha reso funzionale al concetto della campagna lo stile dell’artista cinese Liu Bolin, noto per le sue opere camouflage e soprannominato a tal proposito ‘the invisible man’. L’idea è che, al confronto con la nuova auto, tutte le altre concorrenti semplicemente scompaiono.
Queste auto infatti vengono coperte da un rivestimento che a sua volar viene dipinto con i colori dello sfondo: un muro, palazzi, marciapiedi, pali della luce. Senza l’aiuto di computer grafica, e senza strumenti digitali (come era avvenuto invece per la campagna Mercedes vincitrice di un Grand Prix Outdoor a Cannes, quest’anno) bensì tutto a mano, fatto che – come spiega l’artista – “dona all’opera emozioni che i computer non possono trasmettere”.
http://youtu.be/3Tbva-M7hds
Con Bolin ha lavorato un team di artisti di Hollywood specializzati nella realizzazione di scenografie.