Sempre più affollata e a rischio effetto marmellata, la settimana del Salone del Mobile e del FuoriSalone offre alcuni appuntamenti che promettono di essere spettacolari.
Qui una selezione, con tutti i rischi di lasciar fuori qualcosa che vale la pena.
David Lynch firma due ‘Thinking Room’ istallate nei padiglioni 5 e 7 di Fiera Milano Rho, concepite in collaborazione con il curatore Antonio Monda. Due stanze a specchio, progettate come porte simboliche attraverso cui entrare nel Salone. Il progetto di Lynch ha avuto la collaborazione del Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa ed è documentato dagli scatti di Delfino Sisto Legnani.
Ikea torna anche quest’anno a Milano, sempre al Padiglione Visconti di via Tortona, dove indaga con una mostra-evento il tema ‘1st’, ovvero le esperienze e le emozioni che contraddistinguono un momento di vita universale, ma unico e differente per ciascuno, come il trasloco nella prima casa. Oltre alle installazioni progettate dall’architetta Midori Hasuike e dallo spatial designer Emerzon, insieme al light designer Anders Heberling, anche novità di prodotto come la prima poltrona gonfiabile e un calendario di iniziative.
Marimekko, il brand di design finlandese celebra a Milano i 60 anni della stampa Unikko che raffigura fiori astratti ed è stata creata dalla designer tessile Maija Isola. In collaborazione con la rivista di interni Apartamento, Marimekko istalla il Bar Unikko al Bar Stoppani e vi espone oggetti da collezione con l’omonima stampa.
Issey Miyake è uno dei tanti brand di moda che hanno colonizzato la Design Week. Presso il flagshipstore in via Bagutta 12 porta il progetto ‘Fold and Crease’ ideato con il collettivo olandese We Make Carpets per evocare l’artigianalità degli abiti di Miyake. Le istallazioni sono tutte realizzate con oggetti d’uso quotidiano.
House of Switzerland occupa nuovamente i tre piani della Casa degli Artisti in via Cazzaniga con la sua ambasciata del design svizzero e un’ampia mostra di progetti di designer affermati ed emergenti.
Prada riconferma la formula del simposio multidisciplinare con Frames ‘Being Home’ al Museo Bagatti Valsecchi per approfondire la relazione tra ambiente naturale e design, ma sceglie di anticipare il clou della Design Week, dal 14 al 16 aprile. Curato dallo studio di design e ricerca Formafantasma, Being Home offre una riflessione sull’ambiente privato. Con il brand Miu Miu apre il primo Literary Club al Circolo Filologico e celebra per rendere omaggio a Sibilla Aleramo e Alba de Céspedes.
Campari Soda personalizza l’edicola sul piazzale della Stazione di Porta Genova in collaborazione con The Milaneser, offrendo ai passanti intrattenimento, merchandising brandizzato e incontri con designer emergenti, mentre a Base Milano ospita istallazioni, aperitivi e live set curati da Le Cannibale. Il brand è presente anche sul ledwall angolare sulla facciata della stazione di Milano Porta Garibaldi, mentre il 21 aprile in via Melchiorre Gioia svelerà la nuova facciata del palazzo che immortala la bottiglietta creata da Fortunato Depero.
Citroën AMI approfitta della Design Week per unirsi al Cubo di Rubik per celebrarne i 50 anni trasportandolo nel traffico con un veicolo personalizzato.
vetsak x Aspesi è un’altra delle tante presenze moda, una delle più coerenti, visto che nello spazio di corso Venezia lancia una nuova capsule collection che unisce i celebri piumini in nylon di Aspesi a tre divani vetsak completi di coperta, giocattoli e set di cuscini.