Tornano gli Underdog di Apple in un nuovo cortometraggio – il quarto – che racconta in modo estremamente coinvolgente le funzioni avanzate dei prodotti per gli utenti business. Stavolta si parla di sicurezza, con un MacBook Air che viene rubato, localizzato, inseguito e, dopo varie peripezie da parte dei nostri quattro eroi, recuperato. Giusto in tempo per la riunione con gli investitori.
Firma Tbwa\Media Arts Lab, regia di Mark Molloy per la cdp Smuggler.
Negli 8 minuti di ‘Swiped’ sono citate le funzioni Notify When Left Behind, il tracking Find My location, Touch ID, Face ID, Secure Enclave, end-to-end encryption, Erase This Device da remoto, password e passkey. C’è anche una scena post-credit che mette in guardia contro le truffe romantiche.
Il film si rivolge probabilmente anche a un pubblico secondario: quelli dei potenziali ladri, dicendo loro che rubare e cercare di rivendere un Mac è un po’ complicato, proprio un brutto affare, in quanto protetto come l’Area 51 come dice un rivenditore second hand che appare in una scena.
La serie The Underdog è nata nel 2019 per raccontare il modo divertente i prodotti business, la cui comunicazione è solitamente noiosa. Agli scorsi Cannes Lions, il vice president of Marketing Communications Tor Myhren aveva detto riguardo “ai lavori che nessuno ha voglia di fare” – come pubblicizzare i prodotti enterprise – di “abbracciare il prodotto facendo la differenza”: in questo modo sono nati i cortometraggi ‘The Underdogs’ che anno dopo anno, dal 2019, hanno parlato di funzioni per chi lavora cavalcando i temi forti del momento, partendo dai lavoratori bullizzati da una capa tremenda, passando per smartworking e grandi dimissioni, e ora toccando un’eventualità che potrebbe capitare a chiunque.
Qui la serie:
