Utilizzare l’immagine di opere iconiche dell’arte italiana senza autorizzazione è una violazione al Codice dei beni culturali. Il perché lo spiega l’analisi dell’avvocato Gilberto Cavagna di Gualdana dello studio legale Bipart
Riciclo, second-hand, re-commerce, mercati peer-to-peer sono modalità di consumo che ben interpretano il cambiamento delle logiche di consumo e una nuova condizione di ‘scarsità potenziale’.
Nella delicatezza del momento, con l’angoscia per la possibile apocalisse nucleare, diventa urgente la responsabilità nel disegnare una nuova comunicazione, attivando originali leve creative.
BrandNews ha chiesto a Silvio Siliprandi, fondatore della start-up Hoda che ha lanciato l’app Weople, quali siano similitudini e differenze tra le due proposizioni
Come nella meravigliosa arte giapponese del Kintusgi, ricucire le ferite e ricomporre le fratture è un esercizio che anche il marketing deve imparare a fare riconoscendo limiti, errori e inganni