Tre organizzazioni non profit in prima linea sul fronte dell’alfabetizzazione mediale riceveranno il sostegno di Apple: si tratta dell’ Osservatorio Permanente Giovani-Editori in Italia e di News Literacy Project e Common Sense negli USA.
I programmi apolitici e indipendenti incentrati media literacy sono finalizzati a offrire ai giovani gli strumenti indispensabili allo sviluppo del pensiero critico.
“La news literacy è indispensabile al sostegno di una democrazia sana in cui la stampa sia libera: siamo orgogliosi di collaborare con organizzazioni che lavorano in prima linea in questo ambito”, ha detto Tim Cook, ceo di Apple. “Siamo rimasti colpiti dall’importante operato di News Literacy Project, Common Sense e Osservatorio, che mettono i giovani nella condizione di essere cittadini attivi e coinvolti”.
Lauren Kern, direttore di Apple News, ha sottolineato il valore dell’iniziativa che ha l’obiettivo di “allenare le nuove generazioni a come ricercare informazioni precise e attendibili in un panorama di notizie sempre più complicato”.
“La nostra Mission è contribuire allo sviluppo del pensiero critico dei giovani attraverso il confronto tra diverse fonti del giornalismo di qualità”, ha affermato Andrea Ceccherini, fondatore e CEO dell’Osservatorio Permanente Giovani-Editori. “Di fronte al dilagare delle fake news, non possiamo arrenderci all’idea che debbano essere solo società di fact checking a guidare il processo di selezione dell’attendibilità delle notizie, bensì che si possa esercitare la propria mente, restando così più padroni di noi stessi. La nostra ambizione è quella di contribuire a far crescere sempre più cittadini, aprendo sempre più le nostre società a quella cultura del confronto, che sta alla base di ogni sana democrazia”.
“Siamo grati dell’impegno profuso da Apple nella lotta contro la disinformazione e nel sostegno del giornalismo di qualità, ha detto Alan C. Miller, fondatore e CEO di NLP. “NLP opera per dotare le nuove generazioni della capacità di pensiero critico, affinché distinguano le notizie e le altre informazioni attendibili, e degli strumenti necessari affinché diventino partecipanti informati e coinvolti nella democrazia del nostro Paese. Accogliamo con favore questa puntuale iniziativa di contribuire a raggiungere la nostra Vision: l’inserimento della news literacy nel percorso scolastico americano”.
“La mancanza di attitudine al pensiero critico nei giovani è un problema crescente nel nostro Paese. Quanto è stato rivelato circa la manipolazione delle notizie e il conseguente impatto sulla società ha fatto luce sia sull’importanza, sia sull’entità del problema”, ha affermato James P. Steyer, fondatore e CEO di Common Sense. “Dobbiamo aiutare i nostri studenti non solo a cercare informazioni attendibili, ma anche a pensare in maniera critica sul più ampio mondo del giornalismo e delle idee. Apple condivide la nostra Mission di formare una generazione di bambini che diventeranno ottimi studenti, leader e cittadini nell’era digitale e Common Sense è molto lieta di essere parte di questo importante lavoro”.