“I concessionari del gioco legale online sostengono da sempre che il blocco totale della pubblicita’ sarebbe dannoso in primis per i giocatori perche’ impedirebbe di riconoscere l’ offerta legale, oltre a danneggiare irreparabilmente il sistema del gioco online legale italiano, che e’ stato il modello di tutte le legislazioni del gioco online in Europa”.
Lo afferma Sistema Gioco Italia aggiungendo che i dati smentiscono l’assunto secondo il quale la pubblicita’ ha una responsabilita’ primaria nella diffusione del gioco problematico e dei minori.
In Uk – spiega Sgi – “i tassi di partecipazione al gioco delle categorie a rischio e dei minori sono rimasti stabili, nonostante la crescita senza precedenti della pubblicita’ mentre in Italia la ricerca condotta quest’ anno da Nomisma su un campione di oltre 14.000 studenti italiani di eta’ compresa tra 14 e 19 anni evidenzia che alla domanda ‘per quale motivo hai cominciato a giocare?’ solo il 4% degli studenti risponde ‘incuriosito dalla pubblicita’ che ho visto’.