Il gran maestro di scacchi Garry Kasparov sfida di nuovo un’intelligenza artificiale – dopo lo storico duello con Deep Blue di IBM nel 1997 – nella campagna per Hearthstone, gioco di carte digitale di Blizzard Entertainment. Una specie di documentario di oltre 6 minuti, diretto da Lance Oppenheim e ideato dall’agenzia BSSP Butler, Shine, Stern & Partners (BSSP).
L’obiettivo è attirare l’attenzione di nuovi giocatori, tra i quali lo stesso Kasparov che dopo aver girato lo spot ha aggiunto gioco alla sua routine quotidiana scalando la classifica.
Si tratta di un’altra campagna creata in Activision sotto la guida del nuovo CMO Fernando Machado che spiega alla testata Muse: “Ricordo ancora Deep Blue vs. Kasparov nel 1997, un momento iconico. Quindi, quando BSSP ci ha proposto l’idea di chiamare Kasparov per giocare ad Hearthstone contro un’IA, abbiamo sentito di avere qualcosa di forte con cui giocare. Hearthstone è un gioco molto cerebrale. È facile da imparare ma difficile da padroneggiare. Anche a Kasparov è piaciuta l’idea e l’ha abbracciata. Ha davvero investito nell’apprendimento del gioco. Infatti, sta ancora giocando oggi e scalando la classifica”.