Dove incita a lasciar perdere i buoni propositi di inizio anno, almeno quelli generati da ideali di perfezione irraggiungibile

Si riferisce a quei classici “mi metto a dieta” e “mi iscrivo in palestra” che si pronunciano dopo le abbuffate delle feste, e poi per lo più finiscono nel dimenticatoio, la nuova campagna di Dove #NewYearsUnresolution lanciata con l’inizio del 2025.

Ideata da Ogilvy Londra e Sydney, la campagna prende spunto dai buoni propositi di inizio anno che includono spesso motivazioni dettate da pressioni sociali e da ideali di bellezza irraggiungibili. Dove invita quindi a sfidare i luoghi comuni, formulando sì buoni propositi, ma abbandonando la ricerca della perfezione a tutti i costi.

Tra i dati della ricerca annuale The Real State of Beauty Report, condotta da Dove insieme ad Edelman DXI in 20 paesi tra i quali l’Italia, c’è anche il quello che una 1 donna su 3 rinuncerebbe a un anno di vita per avere il corpo “perfetto” e il 69% ammette di non partecipare a impegni sociali a causa della bassa autostima corporea. Non a caso, con l’avvio del nuovo anno, 1 donna su 2 per i propri buoni propositi si concentra su nuove diete e perdita di peso, per migliorare l’aspetto e sembrare più giovane.

Ecco dunque nascere la campagna #NewYearsUnresolution e un’esperienza di formazione online su Dove.com, chiamata Dove Self-Esteem Project for Women. I contenuti, basati su dati scientifici, puntano a smantellare e a far disimparare e rifiutare gli ideali di bellezza dannosi.

In particolare si spiega come riconciliarsi con il proprio corpo in momenti come il Capodanno dove conta molto il look, a far nascere la fiducia in se stessi, capire cosa influenza la nostra fiducia corporea e come le pressioni sociali influiscono sul rapporto con il proprio corpo, a definire la bellezza secondo le proprie regole.

C’è anche un’attivazione social che invita a scrivere su un foglietto un buon proposito ‘tossico’ a strapparlo, usando anche un foglietto adesivo digitale su TikTok per condividere il loro impegno con la community.

“Attraverso la prima serie di Dove sulla fiducia corporea per le donne, il nostro obiettivo è quello di sostenere le donne nel rifiutare ideali irraggiungibili, abbracciare l’autenticità e ridefinire la bellezza secondo i propri canoni” commenta Marcela Melero, Chief Growth Officer di Dove Personal Care North America e Dove Masterbrand.

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Dove incita a lasciar perdere i buoni propositi di inizio anno, almeno quelli generati da ideali di perfezione irraggiungibile ultima modifica: 2025-01-08T11:16:47+01:00 da Redazione

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