In vista della Giornata Mondiale della Salute Mentale, Asics ha ingaggiato l’attore Brian Cox come protagonista di un corto allo scopo di esortare i dipendenti ad allontanarsi dalle proprie scrivanie e fare movimento per la propria salute mentale.
Il corto è basato sui risultati dello studio globale ‘State of Mind’ dell’azienda giapponese che ha rivelato una forte connessione tra abitudini sedentarie e benessere mentale, quest’ultimo tanto più in diminuzione quanto più a lungo le persone non svolgono attività fisica.
Nei lavori meno dinamici dopo appena 2 ore di lavoro alla scrivania gli indici di State of Mind iniziano a diminuire e i livelli di stress ad aumentare, ma bastono 15 minuti di movimento per invertire questi effetti.
Nel corto, il protagonista di ‘Succession’ interpreta il ruolo del capo peggiore del mondo per evidenziare come la scrivania sia la più grande minaccia per la salute mentale delle persone.
La campagna, firmata da Golin London (cdp Kode), invita quindi gli impiegati a rifiutare i cosiddetti benefit, come la frutta gratis e i ‘wellness wednesday’ in cambio di una breve sessione di attività fisica durante le ore di lavoro.
Da notare che in Italia, i soggetti ritenuti sedentari per 10-11 ore al giorno hanno riportato un punteggio di State of Mind significativamente più basso, pari a 55/100, rispetto a coloro che sono inattivi solo per 4-5 ore al giorno (60/100).
