Nasce a Milano The Brave Boys Club, un progetto pensato e realizzato da Leadagious che vuole rispondere alla necessità sempre più urgente di un cambiamento culturale nella relazione tra uomini e donne. Per quegli uomini ‘coraggiosi’ che vogliono passare dalle parole ai fatti per superare la cultura del patriarcato.
«Nei nostri programmi di startupper la priorità era concentrarci sul core-business di Leadagious, la prima leadership farm aperta a tutti – commenta Lorenza Pellegri, co-founder e ceo di Leadagious – ma vista l’urgenza del tema, che nelle sue espressioni più estreme finisce tutti i giorni o quasi nelle notizie di cronaca, abbiamo preferito sovvertire i piani originari e lanciare The Brave Boys Club il prima possibile».
The Brave Boys Club si riunisce tutti i giovedì sera, dalle 20.30 alle 22.30, nella sede di Leadagious a Milano in via Rivoli 4, proprio davanti al Teatro Strehler.
Gli incontri settimanali sono facilitati da Fabio Paracchini, co-founder di Leadagious e Leadership & Transitions Coach con diverse certificazioni internazionali. Ogni incontro parte da un aneddoto personale, da un ricordo o da una notizia per poi lasciare spazio a un confronto strutturato secondo le regole del group coaching: una sorta di “Maschilisti Anonimi”, insomma.
Main partner è WPP, affiancato dal creative partner The6th e dallo sponsor Warner Bros. Discovery.
«Siamo felici di collaborare con The Brave Boys Club con un progetto che genera riflessioni e azioni significative sul ruolo degli uomini nel promuovere la parità di genere – commenta Simona Maggini, Italy country manager di WPP -. In WPP ci impegniamo a valorizzare le donne attraverso numerose iniziative che sosteniamo e organizziamo internamente ed esternamente, oltre a eliminare stereotipi dannosi in tutto quello che realizziamo per i nostri clienti. Questa collaborazione rappresenta un ulteriore passo avanti nella costruzione di un ambiente più equo, inclusivo e rispettoso per tutti, e nel favorire la partecipazione maschile in queste discussioni cruciali».
«Siamo felici di sostenere questo importante progetto che si sposa perfettamente con la filosofia di Warner Bros. Discovery – aggiunge Elena Santambrogio,vice president people & culture Warner Bros. Discovery Italy & Iberia -. La nostra è un’azienda da sempre attiva su tanti temi sociali e crediamo che ogni forma di discriminazione rappresenti un ostacolo per la crescita e lo sviluppo. Vogliamo contribuire alla creazione di una cultura sempre più inclusiva e per questo abbiamo avviato un percorso sia sostenendo direttamente le nostre persone con policy ad hoc – contro la violenza domestica e i maltrattamenti per citare l’ultima in ordine di tempo – sia lavorando su coloro che influiscono effettivamente sul gender equity, in questo caso i ‘maschi’, sostenendo l’iniziativa di The Brave Boys Club».