La Fondazione Grana Padano celebra il primo anno di attività e rinnova l’impegno per il 2024.
Lo spin off solidale del Consorzio Grana Padano, l’organismo che tutela la qualità e promuove il formaggio DOP in tutto il mondo, è nato per dare maggiore impulso e terzietà all’impegno di responsabilità sociale che ha sempre contraddistinto sia il Consorzio che i suoi consorziati.
Perseguendo la qualità come un valore, la Fondazione ha declinato il proprio modo di essere nel sostenere iniziative socialmente utili e rilevanti anche da un punto di vista artistico e culturale, tra queste ricordiamo il concerto “Sinfonia d’Insieme” in collaborazione con la Fondazione Comunità Bresciana, il convegno internazionale “Nuove Ricerche su Chiaravalle nel Medioevo” con l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e varie iniziative minori, ma non meno importanti, realizzate con il patrocinio del Municipio 5 di Milano.
Giuseppe Saetta, presidente della Fondazione, ha commentato: «Avevamo messo in conto che ci sarebbe voluto tempo per mettere a punto un modello operativo, ma i risultati sono andati oltre le nostre aspettative. Questo nonostante il fatto che si decise d’iniziare l’attività con poche persone volontarie, ma di sicuro spessore professionale. Siamo orgogliosi del lavoro svolto e in particolare delle relazioni che abbiamo consolidato in questi primi 12 mesi con la Comunità monastica dell’Abbazia e con gli altri attori del territorio. Con questi potenziali partner e con gli altri che si aggiungeranno nel 2024, abbiamo in mente di sviluppare progetti culturali e sociali di ampio respiro in linea con la nostra missione».