Scuola, lavoro, famiglia e sport sono i settori indagati dall’Osservatorio di Henkel con risultati che appaiono poco confortanti
Registra persino qualche passo indietro rispetto all’edizione precedente l’Osservatorio Genere e Stereotipi varato da Henkel nel 2022 con Eumetra e che la multinazionale ha presentato venerdì in Italia, nell’ambito delle sue attività per favorire la concreta attuazione della parità di genere.
L’indagine analizza i diversi ruoli nell’organizzazione di casa e nella cura della famiglia, su un campione rappresentativo di 2mila persone 18-55 anni appartenenti alla community online del magazine DonnaD: la seconda edizione dell’Osservatorio è stata realizzata con un aggiornamento dei dati su un campione comparabile ed è stata ulteriormente arricchita con un approfondimento sulla Gen Z ascoltando i diretti interessati.
“Vogliamo capire come sta evolvendo il ruolo della donna, la strada è ancora lunga, ma le nuove generazioni ci danno segnali di speranza”, ha commentato Mara Panajia, Presidente e AD di Henkel Italia, sottolineando una forte responsabilità sociale delle aziende anche nell’evoluzione della società e lo smantellamento di pregiudizi e stereotipi.
Scuola, lavoro, famiglia e sport sono i settori indagati dall’Osservatorio con risultati che appaiono poco confortanti: studio e lavoro non sono gender-neutral, per le italiane e gli italiani ci sono facoltà da ‘femmine’ e da ‘maschi’, addirittura perché uomini e donne avrebbero predisposizioni diverse e lo dicono ugualmente il 52% delle donne e il 64% degli uomini.
Anche il lavoro divide: il 62% della popolazione femminile crede ci siano lavori per uomini e lavori per le donne, mentre in famiglia i ruoli in casa sono divisi per genere, con percezioni differenti del carico di lavoro, dato che il 38% degli uomini dice di far le pulizie con la partner, ma solo il 23% delle donne lo conferma.
Gli uomini continuano a mettere solidi confini anche negli sport, che etichettano come maschili e femminili, visione perpetuata anche nella Gen Z con il 17% dei ragazzi e il 14% delle ragazze influenzate dalle scelte degli altri.
Il ruolo della comunicazione, nel suo piccolo, per smantellare questi stereotipi è molto caro a Panajia la quale ricorda che proprio la campagna Dixan di Tbwa\Italia con il papà che si prende cura del bucato di casa ha dato il là a un esercito di uomini alle prese con lavabiancheria e lavastoviglie, “ma ben venga”, ha commentato la Presidente e AD di Henkel.
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