Si può piazzare sul pavimento del garage, in attesa che quello spazio vuoto sia riempito dall’auto tanto attesa il puzzle gigante che Mini sta inviando ai clienti in lista d’attesa.
I problemi della supply chain non accennano a diminuire come i ritardi nelle consegne, così l’agenzia Pereira O’Dell che segue Mini dal 2017 ha ideato questa operazione.
“Il puzzle ‘Not So Mini’ è uno dei modi in cui dimostriamo alla comunità Mini il nostro apprezzamento”, ha spiegato Rah Mahtani, brand communication manager.
L’operazione – che distingue tra clienti super ai quali va il puzzle a grandezza naturale e clienti meno super che si accontenteranno di uno in dimensioni normali – sarà tradotta in attività sui social della marca dove saranno mostrati i progressi nel completamento dei puzzle.
“Per una Mini vale sempre la pena aspettare. Ma questo non significa che non possiamo mantenere i clienti impegnati durante l’attesa con qualcosa che è esclusivo di Mini”, ha dichiarato Nick Sonderup, ecd di Pereira O’Dell.