Proprio come si fa ‘testa o croce’ lanciando la moneta, Oreo racconta nello spot del Super Bowl che dietro a tanti avvenimenti epocali nella storia e nella leggenda c’è stato il gesto di aprire a metà il biscotto per vedere dove rimane attaccata la crema. Un gesto che pressoché chiunque ha fatto nella sua vita e che nel film “Twist On It” viene esaltato all’ennesima potenza.
Scopriamo infatti che dietro al cavallo di Troia, alla nascita delle boy band, dell’intelligenza artificiale e alla decisione di Kris Jenner di esibire la vita di tutta la sua famiglia in tv c’era proprio un biscotto aperto in due.
Ideato da The Martin Agency e diretto da Dave Laden per la cdp Hungry Man e PXP Studios, il film segna il ritorno di Oreo al Super Bowl, evento nel quale ha, nel suo piccolo, cambiato la storia del settore della comunicazione con il primo ed eclatante esempio di real time social marketing con il tweet “You Can Still Dunk in the Dark” nel 2013: si era spento un riflettore, il gioco era stato fermato per una mezz’ora, quando a qualcuno del team social è venuta l’idea geniale. Ma al di là del Big Game, il film “Twist On It” potrà dare origine a una nuova piattaforma di marca.
“Sappiamo che quando i consumatori mangiano un biscotto Oreo, prima lo aprono. Così abbiamo pensato: ‘Come possiamo usare questo gesto per raccontare meglio una storia mettendo il biscotto al centro dello zeitgeist culturale?” commenta Michelle Deignan, VP presso Oreo U.S.
“Quel semplice gesto può essere un modo giocoso per prendere qualsiasi decisione, dai momenti della vita di tutti i giorni alle scelte che hanno cambiato il corso della storia. Questo è il bello di ‘Twist On It’. Le sue iterazioni e applicazioni sono infinite”, ha aggiunto Brittany Tooker, direttore creativo di The Martin Agency.