In Italia Danone ha confermato Mindshare che aggiunge ai suoi incarichi anche il digitale, prima in carico a Dentsu International
Danone ha consolidato l’incarico media globale in Wavemaker dopo gara. Lo scrive Campaign che spiega come l’agenzia parte di Wpp abbia già un rapporto con la multinazionale francese in molti mercati, tra i quali gli Usa e diversi altri in Europa, mentre in altri operino diversi network come nel nostro paese.
Secondo quanto risulta a Brand News, in Italia Danone avrebbe infatti confermato la sua fiducia a Mindshare, sempre parte di Wpp, che avrebbe acquisito anche la parte di media digitale prima gestita da iProspect (Dentsu).
Wavemaker avrebbe comunque aggiunto al suo paniere altri mercati europei, Medio Oriente e Africa, Sud Est Asiatico e America Latina. La Cina non è stata oggetto di gara.
Per i prossimi 2 anni Danone ha prospettato un incremento degli investimenti: la multinazionale, in un recente incontro con gli analisti, ha detto di aver ottenuto buoni risultati ma con performance inferiori ai competitor, dovuti anche a un sotto-investimento in pubblicità. Da qui lo stanziamento di un budget extra di 300 milioni di euro per supportare i brand nei prossimi 24 mesi. Tra il 2017 e il 2021, infatti, Danone aveva ridotto del 20% la spesa in pubblicità e promozioni ottenendo effetti negativi in mercati chiave come Francia e Uk.
Tra i suoi brand Danone conta anche Alpro, Actimel, Evian e Volvic.