Il Gruppo Bauli rivoluziona la brand architecture e lancia il nuovo spot per il marchio Bauli

Motta diventa il brand premium del Gruppo, Bauli ottimizza l’offerta andando a includere anche Buondì, Girella e Yo-Yo. Obiettivo: 1 miliardo di fatturato entro il 2030. Intanto ha preso il via la nuova campagna pubblicitaria dedicata a Bauli, affidata dopo gara alla creatività di Leagas Delaney con produzione di Think Cattleya

Il Gruppo Bauli rivoluziona la brand architecture e investe 82 milioni di euro per lo sviluppo di nuove linee di prodotto, l’innovazione di processi produttivi e il riposizionamento del marchio.

L’obiettivo è ambizioso: raggiungere il miliardo di fatturato entro il 2030, dai 634 milioni attuali (dato 2022/2023).

Al centro della nuova strategia del gruppo – che negli ultimi mesi aveva potenziato il marketing e la comunicazione con nuovi ingressi, in primis quello del CMO Luca Casaura avvenuto lo scorso autunno – ci sono i marchi Bauli e Motta, oggetto di un riposizionamento.

Nello specifico, Motta diventerà il brand premium del Gruppo mentre Bauli ottimizzerà la propria offerta andando a includere anche alcuni prodotti iconici come Buondì, Girella e Yo-Yo (che assumeranno anche il colore lilla di Bauli). Il dna del marchio sarà ricostruito attorno al concetto del lievito madre, su cui è stata sviluppata anche la nuova campagna pubblicitaria al via dal 25 agosto.

IL NUOVO SPOT BAULI

Firmata da Leagas Delaney dopo gara (è incaricata sulla comunicazione di Bauli per il 2024 e 2025) e realizzata in collaborazione con Think Cattleya per la regia di Pietro Castellitto, la campagna si apre con la messa in onda di un 60’’ in cui il lievito madre Futura viene interpretato dall’attrice veronese Margherita Buoncristiani.

Ad amplificare l’atmosfera del nuovo film, la colonna sonora firmata da Boosta, che ha per l’occasione riarrangiato il brano “Futura” di Lucio Dalla.

Chiude lo spot quello che diventerà il nuovo sound logo del brand, che vede il revamp del noto claim “Ba ba ba Bauli”. L’idea nasce dalla caratterizzazione sonora del puntino sulla ”i” di Bauli con la nota madre.

Il concept della campagna, infatti, viene rafforzato dal parallelismo tra il lievito madre e la nota “LA3”, madre di tutte le note, detta “corista” intonata a 440hz. Come il lievito madre, la nota LA3 ha circa 100 anni. Il logo sonoro è stato registrato presso i prestigiosi Forum Studios fondati oltre 50 anni fa da Armando Trovajoli, Ennio Morricone, Luis Bacalov e Piero Piccioni utilizzando la celesta, strumento originale, protagonista anche in alcune colonne sonore di Ennio Morricone.

La campagna pianificata da PHD è in onda fino al 21 settembre e prevede televisione, ctv e vol data driven ai quali si aggiungono presenze nei mall e nelle maggiori stazioni.

“Futura – La magia più attesa” vivrà inoltre sui canali social del brand attraverso una strategia di amplificazione della campagna a cura di Freeda e verrà amplificata da attività pr e influencer marketing a cura di Noesis Group.

Al primo capitolo della nuova campagna seguiranno, nei prossimi mesi, una serie spot con focus sui principali prodotti della gamma Bauli, a cominciare da Buondì a settembre.

LE 3 DIRETTRICI DI SVILUPPO

  • nuovi prodotti: proseguirà il percorso di diversificazione, con nuove categorie e investendo sull’innovazione di prodotto, rafforzando il posizionamento del Gruppo quale azienda sia delle festività sia per ‘ogni giorno’ e ‘ogni esigenza’, accelerando lo sviluppo del segmento delle ricorrenze, quello del consumo quotidiano così come quello dedicato ai consumatori con esigenze dietetiche particolari.
  • nuovi canali: l’azienda investirà sempre di più nel canale out of home e nell’espansione della rete di punti vendita “Minuto Bauli”, che conta oggi 13 location.
  • internazionalizzazione: il gruppo rafforzerà la presenza in mercati chiave, quali Stati Uniti, India e Sud Est Asiatico, ma anche in Sud America e Medio Oriente.

Il Gruppo Bauli rivoluziona la brand architecture e lancia il nuovo spot per il marchio Bauli ultima modifica: 2024-08-26T18:12:04+02:00 da Redazione

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