Insieme a Robilant e Studio Evil nascono 60 milioni di etichette diverse per le bottiglie Heineken, ispirate dall’inno della Champions League. In partenza due spot di Publicis
Il brief di Heineken era chiaro e allo stesso tempo sfidante: creare 60 milioni di etichette differenti per celebrare il legame storico con la Champions League. Pezzi di design unici e numerati creati attraverso un lavoro di ricerca, di creazione manuale, di software e di intelligenza artificiale.
A lavorare sul progetto sono state Robilant e la società di videogame Studio Evil. “Realizzare una nuova etichetta è di per se un momento impegnativo – ha raccontato Andrea Bandiera, direttore creativo di Robilant – una limited edition su questa scala è stato davvero impressionante. Siamo partiti con un mese di ricerca dove abbiamo realizzato artigianalmente 4 tipi di pattern differenti”.
Studio Evil ha poi realizzato un software che ha trasformato le note dell’inno della Champions League in impulsi che, a loro volta, sono stati dati in pasto agli algoritmi facendoli interagire con i pattern. Il tutto si è tradotto utilizzando solo 3 soli colori: il verde iconico del brand, il rosso della stella e il bianco.
Le bottiglie con etichette speciali, presentate ieri in occasione della Milano Design Week, sono in distribuzione da questo mese nella gdo. “E’ stata un’operazione davvero importante e impegnativa – ha detto Alfredo Pratolongo, direttore comunicazione e affari istituzionali Heineken Italia – che ci rende orgogliosi averla realizzata interamente nel nostro Paese”.
A supporto dell’iniziativa e’ prevista una campagna composta da due spot (‘delivery’ e ‘fridge’), realizzati da Publicis, che verranno pianificati su tv e online.
“Come testimonial della campagna – ha spiegato Floris Cobelens, direttore marketing Heineken Italia – abbiamo individuato in Andrea Pirlo il testimonial ideale”, essendo stato vincitore di due Champions League (nel 2002/3 e nel 2006/7 con il Milan).
Nella campagna Unmissable viene unita l’emozione del vivere un match di calcio con il piacere di farlo insieme ai propri amici.
Per Publicis sotto la supervisione di Bruno Bertelli, global chief creative officer Publicis Ww & c.e.o. Publicis Italy e Cristiana Boccassini, chief creative officer, hanno lavorato gli executive creative director Luca Cinquepalmi e Marco Venturelli.
Fuori Salone:
Dal oggi fino al 14 aprile è aperta al pubblico la Fabbrica di Ghiaccio e Birra di Heineken, nel Lambrate Design District (via dei Canzi 19), con un percorso espositivo, Heineken Design Exhibition, che ripercorre il legame storico del marchio con il mondo del design e mette in mostra un progetto speciale creato in collaborazione con Alessi per l’occasione.