Nel 2011 esplode la spesa degli utenti per navigare in internet dal cellulare e dallo smartphone
Le app nel 2011 hanno raddoppiato il loro valore assoluto nel mercato arrivando a raggiungere quota 75 milioni di euro, a maggioranza ricavi pay (circa 85%) e con ruolo crescente dei ricavi da in-app billing. Apple domina: oltre l’85% del mercato è nelle sue mani. E’ quanto emerge dalla Ricerca dell’Osservatorio Mobile Internet, Content & Apps, promosso dalla School of Management del Politecnico di Milano (www.osservatori.net) in collaborazione con l’ICT Institute e il Mef – Associazione Internazionale Contenuti e Commercio Mobile.
I giochi guidano la classifica delle 50 applicazioni più redditizie (ovvero quelle che generano maggiori ricavi a pagamento da parte del consumatore) sia su App Store che su Google Play, con un peso di oltre il 50%. Sono poche (intorno al 10%) le realtà italiane che riescono a entrare nella classifica delle Top 50 app più redditizie, ma tra queste ci sono anche giovani sviluppatori indipendenti che riescono a ottenere ritorni economici estremamente interessanti.
Il mobile internet (ovvero la spesa degli utenti in connettività dati da cellulari e smartphone) ha registrato una decisa “impennata” (+52%), superando quota 800 milioni di euro e per il 2012 si preannuncia un trend di crescita quasi analogo. Questo grazie a ricavi generati da tariffe flat (+88%) che arrivano a pesare poco meno della metà del mercato complessivo, mentre continua comunque anche la crescita dei ricavi da tariffe pay per use (+30%).
Il mercato dei mobile content&apps (pay e advertising) torna finalmente a crescere del 4% nel 2011, dopo 3 anni di contrazione, arrivando a quota 534 milioni, con una crescita di oltre il 15% prevista per il 2012. A farla da padrone sono i ricavi pay: quasi il 90%, infatti, deriva dalla vendita di mobile content e apps al consumatore finale e il restante 10% dalla pubblicità per contenuti free.
Il mobile advertising a quota 56 mln (+50%)
Anche il mobile advertising ha registrato una crescita cospicua nel 2011 (+50%), raggiungendo quota 56 milioni di euro, un valore che ci si attende raddoppi nei prossimi due anni, arrivando a pesare quasi il 10% del totale mercato della pubblicità su internet. In termini di formati pubblicitari, crescono a 3 cifre gli investimenti in dsplay advertising all’interno di applicazioni e mobile site e in keyword advertising.
Il grafico: Il mobile internet supera quota 800 milioni di euro, mobile contens&app cresce del 4% toccando i 534 milioni. Mobile advertising a 56 milioni