Nel corso dell’evento unBoxed 2024, Amazon Ads ha annunciato nuove soluzioni per gli inserzionisti: tra questi AI Creative Studio e Audio Generator
Sono AI Creative Studio e Audio Generator i due nuovi strumenti di intelligenza artificiale per la creazione di contenuti pubblicitari presentati da Amazon Ads nel corso dell’evento unBoxed 2024. Entrambi disponibili in beta, dunque al momento solo per alcuni clienti statunitensi, gli strumenti self-service puntano a semplificare il processo creativo.
Audio Generator amplia la suite di strumenti creativi basati su AI, che include già Image Generator e Video Generator. Come per i due predecessori, la novità si basa quasi esclusivamente le informazioni presenti sulla pagina del prodotto su Amazon e non necessità quindi di materiale creativo ad hoc.
Secondo i dati di Amazon Ads, in media, i brand che hanno utilizzato Image Generator tra ottobre 2023 e giugno 2024 hanno visto un aumento delle vendite di quasi il 5% per singolo inserzionista. La novità, accessibile tramite Amazon DSP, permette di generare e modificare creatività audio in pochi minuti e senza costi aggiuntivi, con la possibilità di raggiungere il pubblico sui dispositivi Alexa mentre ascoltano i loro contenuti preferiti.
Come per Image e Video Generator, gli inserzionisti devono inserire il proprio prodotto elencato su Amazon e Audio Generator creerà automaticamente una sceneggiatura vocale basata sulle informazioni di prodotto. Si selezionano poi la voce, il tono e la musica di sottofondo, ottenendo un annuncio audio interattivo di 30 secondi, che può integrare le campagne pubblicitarie display, video e sponsorizzate di un brand. L’audio spot si può modificare in qualsiasi momento, adeguando sceneggiatura e tono alle necessità, e per testare diverse varianti. Si può aggiungere anche un elemento interattivo, come “Alexa, aggiungi al carrello”, con altre opzioni in arrivo.
AI Creative Studio riunisce invece tutti i generatori di contenuti creativi basati sull’intelligenza artificiale di Amazon Ads in un’unica applicazione, consentendo ai brand di ideare, creare e aggiornare contenuti indipendentemente dal formato. Ad esempio, una semplice foto di prodotto può essere trasformata in video. Oppure, in un prossimo futuro, si potrà convertire uno spot tv in annunci sponsorizzati online. All’interno di AI Creative Studio, i brand possono esplorare la galleria AI, hub di contenuti che ospita esempi di formati pubblicitari, concetti e design ricreabili, per trovare ispirazione. A un’immagine base di prodotto, si possono aggiungere sfondi che lo contestualizzano nel momento e nello scenario voluto. Le aziende possono anche caricare i propri asset su AI Creative Studio, adattandoli a diversi formati e perfezionandoli scegliendo stili, illuminazione, angolazioni della telecamera, colori e preset di tono diversi.
Jay Richman, Vice President of Creative Experiences per Amazon Ads, ha sottolineato la capacità di questi strumenti di ridurre le complessità associate all’utilizzo di diversi formati e posizionamenti.
Contestualmente Amazon Ads ha presentato una nuova esperienza utente per la sua DSP con flussi di lavoro semplificati, nuovi controlli di limite di frequenza e reportistica per gestirla, un nuovo data manager per creare audience personalizzate e miglioramenti a Performance+, la capacità di ottimizzazione automatizzata attiva all’interno di Amazon DSP, ora in open beta con la possibilità di aggiungere alle campagne strategie di remarketing e fidelizzazione, oltre alla tattica di prospecting che era già disponibile.
