Dopo una gara durata quattro mesi, alla quale hanno partecipato tutte le principali holding e agenzie indipendenti, Uber ha assegnato l’incarico media globale a Omnicom Media Group.
L’incarico riguarda i mercati di Nord America, Europa e America Latina con tutte le attività di strategia, pianificazione e acquisto, per un valore stimato di 600 milioni di dollari a livello globale (dato Comvergence).
Nell’area Asia-Pacifico invece dovrebbe essere stata confermata EssenceMediacom.
La gara era partita a maggio ed era stata gestita da ID Comms. Il brief chiedeva un partner strategico che agisse per conto della marca come un’estensione dei team interni di media e marketing e proponesse approcci innovativi al marketing digitale.
Come riporta Campaign, Uber ha gestito a lungo internamente la parte di programmatic buying e che non è chiaro quanto di questo lavoro verrà ancora seguito in questo modo.
Uber ha inoltre varato nel 2019 un business media proprietario sull’app Uber Eats, esteso all’app di ride-hailing quest’anno, mentre Drizly – acquisita da Uber nel 2021 – ha lanciato una propria piattaforma pubblicitaria l’anno scorso.
Lo scorso giugno la divisione Advertising di Uber aveva stretto negli Stati Uniti un accordo con Omnicom Media Group per rafforzare performance e misurazione dell’offerta pubblicitaria di mobility e retail media, che conta 130 milioni di utenti attivi mensili sulla piattaforma a livello globale. L’accordo, una prima nel suo campo, ha permesso anche di combinare le conoscenze di mobilità e delivery di Uber con i dati di audience del sistema operativo Omni di Omnicom per offrire messaggi targetizzati.
In virtù di questa partnership, OMG è diventata anche partner prioritario per i nuovi lanci di prodotto della divisione pubblicitaria di Uber.
Ricordiamo che sempre lo scorso giugno Uber Eats ha cessato le attività in Italia.