Le novità e le strategie future raccontate da Gabriele Monda, head of marketing di Ferrarelle. Le bibite gassate Aranciata, Limonata e Gassosa supportate da un codino tv da 5”. Vitasnella non ha al momento un’agenzia partner
Sempre attiva nel campo della ricerca e sviluppo, Ferrarelle è da poco entrata nel mercato delle bibite gassate con il lancio delle tre referenze Limonata, Aranciata e Gassosa.
«Sono le prime bibite a base di acqua effervescente naturale. Ferrarelle aveva realizzato un’aranciata 30 anni fa ma ha poi smesso di produrla» spiega Gabriele Monda, head of marketing Ferrarelle, a margine de Linkontro di NielsenIQ, in corso in Sardegna.
LE NOVITÀ. Come ha spiegato il manager, si tratta di un lancio selettivo per questo primo anno e riguarderà 24 punti di distribuzione ponderata e con una maggiore distribuzione nell’horeca. Le novità (Limonata Ferrarelle, con il 13% di succo di limoni siciliani, Aranciata Ferrarelle, con il 21% di succo di arance calabresi e Gassosa Ferrarelle) verranno supportate in comunicazione con un codino da 5” al termine dello spot Ferrarelle in onda da marzo e in pianificazione a fine maggio. Oltre alla tv, ci saranno attività sul digital e sui social. La creatività è curata da Auge.
«Si tratta di un investimento parte di un piano di sviluppo di 5 anni – ha aggiunto Monda – vogliamo che diventi un business importante. Le nuove bibite non si confronteranno con i prodotti mainstream, ma sono posizionate in una nicchia con prezzo premium. Abbiamo scelto per differenziarci di distribuirla in lattina da 250 ml, dal design elegante e caratterizzata da una grafica minimal, perché esistono poche marche concorrenti in questo formato».
INNOVAZIONE PERCORSO OBBLIGATO. Riguardo l’acqua Ferrarelle, si continuerà a sostenere Maxima, la novità di prodotto lanciata l’anno scorso, acqua naturale minerale rinforzata con il gas dalla sorgente.
«L’innovazione è ormai un percorso obbligato per noi – ha aggiunto il manager – perché il consumatore va continuamente stimolato». Da qui le molte referenze nate con il brand Vitasnella come le Linfe oppure i Depurathé.
PER VITASNELLA POSSIBILE RILANCIO. Un’importante novità per il 2024 potrebbe riguardare proprio Acqua Vitasnella, marchio in questo momento senza agenzia. «Per il prossimo anno stiamo valutando di rilanciarla in comunicazione – ha detto Monda – valuteremo prossimamente la strategia». In caso di investimento l’azienda si metterà alla ricerca di agenzie per supportare la comunicazione.
L’INVESTIMENTO del gruppo Ferrarelle in comunicazione e marketing è di circa 15-18 milioni all’anno (su circa 238 milioni € di fatturato, il 95% del quale garantito dalle acque), con il digital che ricopre una quota inferiore al 10%.
POSSIBILI ACQUISIZIONI. A livello di gruppo, come ci ha spiegato Carlo Pontecorvo, a.d. e presidente del gruppo Ferrarelle (nel gennaio 2005 ha acquistato la società Italaquae dal Gruppo Danone, diventando così proprietaria del marchio Ferrarelle insieme a Santagata, Natìa e Boario, licenziataria italiana dell’acqua e delle bevande Vitasnella), dopo aver rilevato il brand di cioccolato premium Amedei sta valutando una nuova acquisizione seguendo il percorso intrapreso da Venchi.