La società guidata da Emanuele Nenna e parte di Dentsu Italia, che raggruppa i brand The Big Now/mcgarrybowen, MKTG, Isobar e The Story Lab, dal 1° aprile 2022 diventa società benefit
La società benefit è una qualifica giuridica introdotta dalla legge di stabilità 2016, che indica normali società che, oltre allo scopo di dividere gli utili, prevedono da statuto il perseguimento di una o più finalità di beneficio comune. Per beneficio comune si intende un effetto positivo nei confronti di persone, comunità, territori e ambiente, beni ed attività culturali e sociali. Gli amministratori sono tenuti a ricercare, nel perseguimento di queste finalità, l’interesse di tutti gli stakeholder e a comportarsi in modo responsabile e trasparente.
La società benefit, dunque, definisce uno scopo di impatto – integrativo rispetto a quello di lucro – verso cui orientare l’attività d’impresa, e obiettivi specifici da perseguire attraverso il piano di business.
L’Italia è stata il primo Paese in Europa ad adottare la qualifica giuridica di società benefit, importata dagli Stati Uniti (Benefit Corporation).
La società di Dentsu Italia che raggruppa i brand The Big Now/mcgarrybowen, MKTG, Isobar e The Story Lab è oggi la prima, tra quelle che fanno parte di gruppi internazionali di comunicazione, a diventare società benefit in Italia.
Le finalità di beneficio comune che ha scelto di perseguire nello svolgimento del business, indicate nel nuovo statuto, sono volte a contribuire a una società aperta, inclusiva e non giudicante.
Tale beneficio comune si allinea perfettamente alla strategia di Social Impact 2030 di Dentsu International, in cui due delle cinque principali linee guida di azione sono legate ai temi della diversità e dell’inclusività, riferite sia al reclutamento dei collaboratori sia ai temi delle campagne di comunicazione.
Nel suo primo anno come società benefit, la società di Dentsu lavorerà a standard di regolamentazione e formazione su come trattare il tema dell’inclusione (sia all’interno sia all’esterno dell’azienda). Un forte focus su questo tema è presente nel progetto “The Code”, il programma internazionale di formazione di dentsu international per avvicinare al mondo del marketing e della comunicazione le giovani generazioni.
Nella scelta delle scuole, il team che ha lanciato “The Code” in Italia – proprio nei primi mesi del 2022 – ha voluto focalizzarsi in particolare sui contesti più lontani da opportunità formative e professionali, valorizzando quindi il tema dell’inclusività geografica.
I COMMENTI
Emanuele Nenna, ceo della nuova società benefit ed executive board member di Dentsu Italia, ha dichiarato: «Come professionisti della comunicazione e consulenti per le aziende, siamo consapevoli di avere grandi responsabilità nei confronti della società in cui viviamo. Per questo credo che questo sia un passo importante: vogliamo contribuire a promuovere un impatto positivo della comunicazione sulle complesse sfide che ci pone il mondo di oggi. La (buona) creatività gioca un ruolo fondamentale e imprescindibile, che può davvero fare la differenza».
Paolo Stucchi, ceo Southern Europe, Middle East, North Africa, Turkey, di Dentsu, ha dichiarato: ”Fare bene il proprio lavoro per i clienti deve sempre più sposarsi con fare del bene anche per la società. Ringrazio in particolare Ilaria Affer che ci ha portato questo progetto qualche mese fa ed Emanuele Nenna che lo ha valorizzato. Una testimonianza concreta che “We All Lead”, come recita una delle “8 ways” rappresentative dei valori di Dentsu. Il fatto che la nostra area creativasia la prima agenzia in Italia, parte di un gruppo internazionale di comunicazione, a diventare società benefit è per noi un motivo di grande orgoglio. E potrebbe anche non essere un punto di arrivo, bensì essere il primo step, da estendere ad altre agenzie dentsu, in Italia e nel mondo».
«Questa trasformazione è una presa di posizione netta e una grande sfida per l’azienda. Sono orgogliosa che Emanuele prima e il management poi abbiano accolto e reso possibile il progetto. E la vera sfida inizia oggi: un percorso che dovrà coinvolgere da ora in avanti tutti noi, ogni giorno, fatto di azioni concrete per portare valore alla società con il nostro lavoro. Ringrazio Emanuele e Paolo per avermi dato fiducia nel tradurre in realtà questo progetto» commenta Ilaria Affer, social impact director di Dentsu.
Il processo che ha portato le sigle creative di Dentsu Italia a costituirsi come società benefit è stato realizzato in collaborazione con Goodpoint, Società Benefit e B Corp certificata, che affianca le imprese nella costruzione delle proprie strategie di impatto.