Publicis Groupe Italia vara una riorganizzazione con l’uscita del ceo Vittorio Bonori
Vittorio Bonori lascia la carica di ceo di Publicis Groupe Italia, che aveva assunto a fine 2018.
La nuova organizzazione del gruppo francese in Italia prevederebbe ora la creazione di un executive committee, formato dall’attuale ceo di Zenith, Andrea Di Fonzo, dal global CCO di Publicis WW e di Publicis Groupe Italia Bruno Bertelli e dal ceo di Publicis Sapient Roberto Leonelli. Con questo nuovo modello assumeranno maggior rilievo anche i ruoli di Maya Alkury, chief talent officer di Publicis Groupe, e di Oscar Rovelli, chief finance officer.
L’organismo su cui si baserebbe il nuovo country model coinvolgerebbe dunque le aree della creatività, del media e della tecnologia.
Bonori in Publicis Groupe ha ricoperto per più di 20 anni ruoli di leadership; prima di assumere il ruolo di ceo, era stato global brand president di Zenith dopo molti anni nel ruolo di ceo di ZenithOptimedia Italy, South Mediterranean, Middle East & Africa. Proprio durante la sua carica come global brand pesident, Zenith ha rinnovato il posizionamento con il nuovo approccio ROI+, ottenendo numerosi riconoscimenti, tra cui Leader Network nel Forrest Wave: Global Media Agencies, Q3 2018 report e la prima posizione nella ranking list di Campaign, che ha definito Zenith come una delle agenzie più influenti degli ultimi 50 anni.
A fine novembre del 2020, Publicis Groupe aveva annunciato una serie di cambiamenti nella sua divisione media in Italia. Boaz Rosenberg era stato nominato ceo di Starcom Italia al posto di Vita Piccinini, che ha lasciato il gruppo dopo 4 anni. Contestualmente era stata annunciata anche l’uscita di Luca Montani, ceo di Publicis Media, che ha guidato le media operation del Gruppo dal 2016 (vedi notizia).
Altre uscite di peso a fine anno sono state quelle di Luca Cavalli, ceo di Zenith dal 2016 al 2018 e poi a capo della divisione Business Development & Transformation con il ruolo di chief growth officer, e di Massimo Baggi, che era entrato nel gruppo a inizio 2020 come chief commerce officer per sviluppare l’offerta dedicata al commerce.