IPG ha ufficializzato nella tarda serata di lunedì di aver stretto un accordo definitivo con Acxiom Corporation per l’acquisizione del ramo d’azienda Acxiom Marketing Solutions, specializzato nella raccolta e analisi dei dati ad uso di pubblicità e marketing.
Il valore della transizione è di 2,3 miliardi di dollari in contanti, approvata all’unanimità.
L’operazione si dovrebbe concludere entro fine anno, dopodiché il brand Acxiom verrà trasferito a IPG mentre la società assumerà il nome di LiveRamp, l’attuale unit dati acquisita nel 2014. Dei 2.100 dipendenti di Acxiom, 1.600 data specialist andranno ad aggiungersi ai 50mila professionisti di IPG nel mondo. Il patrimonio di dati che Acxiom Marketing Solutions porta in dote si riferisce a 2.2 miliardi di persone e oltre 20 miliardi di clienti.
Acxiom, sotto forma di divisione indipendente allineata a IPG Mediabrands, continuerà ad essere diretta da Dennis Self Rick Erwin, con riporto ad Arun Kumar, chief data and marketing technology officer di IPG. Michael Roth, ceo di IPG, ha dichiarato in una nota «Combinando gli asset di AMS con quelli di IPG riusciremo a plasmare il settore per il futuro. La leadership di Acxiom non è seconda a nessuno nell’etica dei dati, il business è solido e in crescita e ha giocato a lungo un ruolo fondamentale nell’ecosistema del marketing».
Acxiom era stata colpita duramente dalla decisione di Facebook di tagliare l’utilizzo nel targeting sulla piattaforma dei dati venduti dai grandi data broker a seguito dello scandalo Cambridge Analytica. In un solo giorno le sue azioni erano calate del 34%. Acxiom aveva dichiarato che la novità (avvenuta fine marzo) non avrebbe impattato i risultati nell’anno fiscale che si sarebbe chiuso in quei giorni, mentre per l’esercizio 2019 aveva stimato un calo dei ricavi e della profittabilità intorno ai 25 milioni di dollari.