Seguono Maserati e Lamborghini, Volkswagen (35°) recupera dopo il ‘Dieselgate’, Fiat al 37° posto
Secondo Reputation Institute, Ferrari (con 84,2 punti) è l’azienda dell’automotive con la più alta reputazione in Italia. A seguire Maserati (83,5) e Lamborghini (82,5).
“L’automotive risente ancora degli effetti del “dieselgate”: dopo il crollo dello scorso anno, anche nel 2017 la reputazione del settore è in leggera flessione”, spiega Fabio Ventoruzzo, Director di Reputation Institute.
A conferma di un legame fortemente aspirazionale, gli italiani guardano anche all’estero, in particolare verso la Germania. Sono infatti tedesche le prime tre aziende straniere che godono di una reputazione forte presso i consumatori: Audi (81,4), Porsche (81,0) e BMW Group (80,6).
Grazie al lancio di due nuovi modelli di successo come la Giulia e la Stelvio, Alfa Romeo sale in classifica fino al 23° posto (72,6), staccando Mini (70,7), Hyundai (70), Smart (63,8), Volkswagen (63,3), quest’ultima in ripresa (+6,6 pt) dopo l’annus horribilis del 2016.
Nella parte bassa della Italy Automotive RepTrak 2017, si conferma la debolezza di marchi come Fiat, che occupa l’ultima posizione della classifica.
“Nel settore automotive, dove si registra la presenza di grandi player di dimensioni globali che raggruppano diversi marchi, sono piuttosto evidenti le potenzialità inespresse di una brand architecture che valorizzi il contributo reputazionale dei singoli brand: ad oggi, infatti, nessuna grande azienda del calibro di FCA, Volkswagen e Daimler ha saputo fare leva sui marchi più prestigiosi e apprezzati per lavorare sulla reputazione del gruppo che, infatti, si trova appiattita sui marchi più tradizionali ma con meno appealing” conclude Ventoruzzo.