Dentsu Group ha annunciato la decisione di uscire dal mercato russo, nel quale è attiva attraverso una joint venture con 1.500 dipendenti
Publicis Groupe e IPG hanno annunciato la cessazione con effetto immediato delle operazioni e degli investimenti in Russia
Con la chiusura dei social network e l’abbandono del web ‘occidentale’ da parte della Russia, il New York Times ha annunciato l’apertura di un canale Telegram.
L’agenzia Bickerstaff di Kyiv sta facendo la sua parte nella guerra con una campagna rivolta alle madri dei soldati russi al fronte.
Tre big spender su quattro hanno sospeso o ridotto gli investimenti pubblicitari in Russia
Il sondaggio della WFA ha interessato 31 aziende che rappresentano 43 miliardi di investimenti pubblicitari a livello globale.
Il ruolo del marketing in una crisi globale: connesso al contesto, abilitatore di modi per aiutare, diffusore di informazioni affidabili
Il sondaggio dell’associazione degli inserzionisti statunitensi ANA ha indagato il ruolo del marketing in una crisi come quella attuale.
Tra le realtà della pubblicità che stanno prendendo posizione contro la guerra in Ucraina c’è anche IAB.
Gartner: 8 consumatori su 10 chiedono ai brand una presa di posizione sull’invasione dell’Ucraina, ma una dichiarazione non basta
Gartner ha pubblicato sul blog i risultati di un’indagine su ciò che i consumatori si attendono dalle marche in questa crisi.
Sono tantissime le aziende internazionali che stanno chiudendo le proprie attività in Russia, tra queste anche Wpp e Accenture
La guerra in Ucraina si combatte anche con la comunicazione. Le iniziative dell’agenzia Banda e di Depositphotos















