Domino’s Pizza ha lanciato negli Usa un buon sistema salta coda. Chi ordina e paga la pizza ad asporto sull’app non dovrà sorbirsi la coda del ritiro.
Domino’s Pizza che per promuovere il delivery tracker ripesca la famosa scena di Risky Business con Tom Cruise che balla in mutande.
Domino’s Pizza ritorna sulla tendenza JOMO (Joy of missing out) contrapposta all’ansia di essere ovunque e fare per forza tutto
Il brand ha varato l’iniziativa insieme alle amministrazioni comunali di quattro città statunitensi estendendo la UX alla strada per tornare a casa
Domino’s Pizza racconta con una macchina di Rube Goldberg quant’è facile ordinare la pizza attraverso i tanti touch point
Per coccolare ancora di più i clienti Domino’s Pizza si è inventata una sorta di assicurazione, la Carryout Insurance che protegge la pizza
L’esperimento è finalizzato a studiare la percezione nei confronti di un’interazione ‘non umana’ e se l’esperienza è sufficientemente user friendy
Domino’s Italia ha incaricato Life, l’agenzia guidata da Alberto Tivoli, come hub unico per le proprie attività di comunicazione per l’Italia.
Domino’s crea di continuo metodi innovativi per ordinare la pizza e l’ultimo non necessita nemmeno di un click. Aprendo l’app, il timer conterà fino a 10 per far partire la consegna del piatto preferito all’indirizzo (e strumento di pagamento)…
Ai già numerosi canali attivati per ordinare la pizza, Domino’s Pizza ne aggiunge un altro: il sistema di intelligenza artificiale ad uso domestico Amazon Echo. Di quanti assistenti vocali ci siano in circolazione non è dato sapersi ma l’azienda…
