Il progetto di Leo Burnett Italia unisce in modo coerente ugc e cinema, con un potenziale ‘social long tail’
Prima volta a Cannes per le campagne di branded entertainment, nuovo premio che riflette la strada imboccata dal settore da tempo, con moltissime categorie, tante quante i touch point disponibili per offrire esperienze appassionanti. E quindi video, eventi, videogames, concorsi, web series e così via per una categoria in continua definizione. Dopo lunghissime discussioni, con ‘The beauty of a second’ di Leo Burnett Milano tra i pretendenti, il Grand Prix va a Chipotle, piattaforma di comunicazione che ha dato origine a una Fondazione per il sostegno dell’agricoltura sostenibile, un festival, un concorso e un programma di loyalty costruiti intorno al concetto ‘Cultivate a better world’ (per i credits vedi Gp film).
MONTBLANC, MODO NUOVO, COINVOLGENTE E DI QUALITA’ PER UNIRE UGC E CINEMA D’AUTORE
Meritato l’oro a Leo Burnett Milano per Montblanc, un concorso che chiedeva di inviare filmati da un secondo che poi sarebbero stati assemblati da Wim Wenders, a dimostrazione della bellezza insita in questa piccola unità di tempo.
«Un progetto per un orologio basato su un bellissimo insight, che racconta in modo avvincente frammenti dell’esperienza umana. Tra l’altro è un’idea molto coraggiosa per un brand del lusso» ha spiegato Ben Flint, head Asia Pacific di Fuse (Omd).
Annuisce Silvia Goh, managing director di LiquidThread China (Starcom Mediavest), che ha aggiunto «Certamente l’esperienza e l’arte di Wim Wenders hanno aiutato il progetto a decollare, dando origine a un modo innovativo, coinvolgente e rilevante di mettersi in rapporto con l’audience. Un progetto che ha una forte social long tail, che può continuare ed estendersi creando loyalty attraverso messaggi coerenti».
Si aggiunge agli estimatori dell’idea Michael Hilliard, executive producer di Finch: «Si tratta di un modo bello e piacevole di fondere in modo armonico contenuti prodotti dagli utenti con la cinematografia tradizionale, un passo molto significativo che innalza a un livello straordinario la partecipazione dell’utente. Wim Wenders con la sua professionalità è stata la persona giusta per questo compito».
NON SOLO INTRATTENIMENTO, ORO ALL’INVITO AL VOTO IN TUNISIA CON IL RITORNO DEL DITTATORE
Non solo intrattenimento, ma anche impegno politico tra i premiati della categoria con la campagna di Memac Ogilvy Label che invitava i cittadini tunisini a votare alle prime elezioni libere dopo la cacciata del dittatore Ben Ali, orchestrata attraverso un’affissione stunt volta a creare polemiche e indignazione, parallelamente a un’intensa attività sui social network.
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